Il viaggio di un uomo di mezza età, disposto a confrontarsi con ricordi, considerazioni e bilanci. Una autentica scatola della memoria, dove trova uno spazio allegro e sarcastico lo sguardo adulto e disincantato del personaggio verso vizi e debolezze di un’intera generazione.
Lo stesso sguardo beffardo non risparmia il percorso personale del protagonista che -solo sulla scena, ma con il contrappunto musicale a sostenerne la narrazione- passa dalla deriva al riscatto liberatorio finale, attraversando il valico di un simbolico confronto con il padre.
Tenterò un esperimento di narrazione teatrale in prima persona il prossimo
16 e 17 gennaio in uno spettacolo di musica e prosa.
Mio partner in questo esperimento sarà Fabrizio Formicone con le sue canzoni.
Mi farà piacere avere il vostro sostegno, proprio perchè si tratta di uno spettacolo diverso dai miei soliti.
Vi allego la locandina e la sinossi per tutte le informazioni necessarie.
Grazie in anticipo e un abbraccio a tutti.
Fabio Salvati