AVVERSARI E NEMICI

Ciò ci sembra particolarmente grave in quanto la nostra Professione sta attraversando uno dei momenti più pericolosi della sua storia.

Questa è la consapevolezza che abbiamo maturato grazie alle possibilità di osservazione che l’appartenenza al Consiglio dell’Ordine ci ha offerto. E' stato proprio questo “osservatorio privilegiato” che ci ha spinto, in spirito di servizio, ad ipotizzare candidature di garanzia seppur alternative ai prestigiosi incarichi già ricoperti da alcuni di noi. In funzione di quanto detto, in tutta sincerità, faremo le nostre scelte una volta acquisito il panorama che si verrà a formare in seguito ai risultati elettorali, in modo da poter essere il più utili possibile ai Colleghi.

Molte sono le minacce che si profilano sull’orizzonte del nostro futuro ed in particolare su quell’istituzione, come la Cassa Forense, che dovrebbe consentirci di guardare con serenità agli anni più avanzati della nostra vita.

Deve essere chiaro, nella mente di tutti noi, che la partecipazione al voto non comporta solo la scelta tra “AVVERSARI”, ovvero liste di Colleghi che hanno diverse visioni del bene comune ma anche, e soprattutto, la sconfitta di quelli che sono i veri NEMICI di tutti noi e che si chiamano: RASSEGNAZIONE, SFIDUCIA o semplice INDIFFERENZA.

Per questi motivi desideriamo ribadire il nostro appello al voto, perché la sconfitta possa appartenere solo alla competizione tra avversari e non all’intera Categoria degli Avvocati.