Gentile Collega,
come preannunciato all'inizio di agosto, in vista delle ELEZIONI DELLA CASSA FORENSE si sono risvegliati i candidati buoni per ogni stagione e per ogni carica.
Ed infatti, avrai letto email indignate di chi – da ex ineleggibile – si cimenta in valutazioni sull'incompatibilità di taluni consiglieri; email arroganti e presuntuose di chi “agendo ed intortando” ebbro di potere tenta invano di giustificare il capolavoro da Prima Repubblica operato dalle tre cariche più alte dell'attuale governance romana; e poi i soliti ricorsi strumentali, addirittura rivendicazioni di primogenitura di ricorsi d'urgenza promossi da altri, le promesse elettorali degne di Cetto Laqualunque, le polemiche, le analisi critiche sull'attuale situazione della Cassa da chi ne ha fatto parte fino a ieri, insomma c'è tristemente di tutto.
Tutto ciò mentre la situazione in cui versa la nostra categoria è drammatica, gli studi chiudono e gli avvocati non hanno nemmeno la possibilità di pagare la tanto agognata (dai candidati) Cassa.
Il Presidente dell'Ordine di Roma, il più grande d'Europa, MAURO VAGLIO in occasione della “festa d'estate” ha lanciato la SFIDA ELETTORALE: le 3 liste romane CONTRO le 2 del distretto.
Questa lotta senza quartiere da derby di provincia per l'occupazione di poltrone, strapuntini e posti in piccionaia nell'ottica individualista della vecchia politica, quella che ci ha portato all'attuale situazione, non ci affascina.
Ebbene, il Movimento Forense ha deciso di non esprimere propri candidati a queste elezioni ma di valutare, nell'ottica della propria politica forense nazionale, le posizioni delle 5 liste e le competenze specifiche dei candidati preferendo proseguire nella quotidiana opera per essere, come associazione e non come singoli in cerca di mera visibilità, il punto di riferimento di tutti gli avvocati italiani, a prescindere dalle elezioni.
Per questo il Direttivo Nazionale del Movimento Forense ed i responsabili di tutte le Sezioni territoriali d'Italia, si riuniranno per tre giorni di lavori dal 13 al 15 settembre in Toscana al Castello di Monte Antico. I 60 avvocati provenienti da ogni regione, si confronteranno sui temi della partecipazione, del merito e dei ruoli per una rappresentanza dell’Avvocatura che non può prescindere dalla rappresentatività: questa la Weltanschauung dell'avvocatura.
Ciò in vista del XXXII Congresso Nazionale di Venezia dell'autunno 2014.
Il Movimento Forense prosegue a coinvolgere gli avvocati in numerose attività: dalla politica forense allo sport, dalla cultura alla solidarietà ed a tutte le attività metagiuridiche che rientrano nel contenitore “WideOpen”.
Se sei interessato alle attività del Movimento Forense rispondi a questa email.
Un cordiale saluto.
Movimento Forense
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