Dopo che nei giorni scorsi, a seguito di un’intervista rilasciata dal gestore del teatro Acacia, nella quale si affermava che i proprietari volevano cambiare la destinazione d’uso dei locali che da oltre sessant’anni ospitano la sala teatrale, nel quartiere collinare del Vomero, ove è ubicata la struttura, era serpeggiata amarezza mista a rabbia per la presumibile perdita di un altro punto di aggregazione e di cultura, quale certamente è una sala adibita a pubblico spettacolo, arriva la tanto attesa buona notizia.
A darla è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, da tempo impegnato nella salvaguardia dei locali storici del capoluogo partenopeo, al punto da aver sollecitato in più occasioni la Regione Campania a varare un’apposta legge in materia, così come hanno da tempo fatto altre regioni, come il Lazio e la Lombardia.
“ Mi ha telefonato la signora Emma Naldi – afferma Capodanno -, proprietaria dei locali in via Tarantino per rassicurarmi che il teatro, che era già stato oggetto nel 2005 di una serie di lavori di adeguamento alle nuove esigenze tecniche, riaprirà con la prossima stagione teatrale e che le notizie di un eventuale cambio di destinazione d’uso sono allo stato prive di fondamento. Al momento sarebbero in corso solo alcuni lavori di restauro che si sono resi, nel frattempo, necessari proprio in vista della prossima riapertura “.
“ Naturalmente – continua Capodanno – non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione per questa bella notizia in un momento nel quale la grave situazione economica che ha investito anche l’area collinare della Città sta avendo notevoli ripercussioni sul terziario commerciale e, più in generale, su tutto il settore produttivo. Una boccata di ottimismo che lascia ben sperare per una ripresa a breve, che possa allontanare definitivamente la crisi in atto da troppo tempo oramai “.