Capisco che e’ ancora prematuro e ancor prima delle consultazioni istituzionali fare previsioni e' da principianti , ma me ne assuno le mie responsibilita’ e se dovessi sbagliarmi smettero’ (senza condizionale) di scrivere. Grillo non potra’ mai essere in grado di governare il Paese da solo, lo potra’ fare solo assumendosene le responsanbilita’ personali, politiche e civili; lo dica domani e il popolo intero lo appoggera’ (e per quel che vale anch’ io) A questo punto, e’ ora che finalmente si realizzi quel compromesso storico che, nellla fine degli anni settanta (lavoravo a Firenze a quell’ epoca) vide la fine di Aldo Moro. Vedete la nostra Costituzione (ripeto) dei nostri padri costituenti non ha mai (e ripeto ancora una volta) “ proibito “ che il partito maggioritario facesse accordi con il primo partito dell’ opposizione, per un governo di larghe intese (senza Berlusconi) per il bene del Pese. Io non lo chiamerei “governissimo” , ma semplicemente governo di transazione, per garantire le riforme necessarie per rinnovare la nostra democrazia. Badate bene che un accordo ( e ripeto per la terza volta) tra i primi due partiti, raggiungono i due terzi del parlamento ( se ho fatto bene i conti) ergo , potrebbero in comune accordo cambiare ( e ripeto per la quarta volta in comune accordo) la Costituzione senza incorrere nel referundum confermativo. Ecco…iniziate a …dialogare…per la prima volta nella storia della nostra giovane Repubblica.
Carmine Gonnella
Progetto Pie
Londra