…candidare cittadini competenti per le specifiche commissioni di Camera e Senato deve essere interesse una logica scelta nell'interesse primario della Repubblica.
Il Generale Domenico Rossi è un alto ufficiale giunto al vertice dello Stato Maggiore dell’Esercito per meriti che, decisamente, esulano dal nepotismo!!! Egli infatti è figlio di un Sottufficiale e questo la dice lunga. Ho avuto il piacere di lavorare fianco a fianco con lui nel CoCeR del 10° mandato che, peraltro, lo ha visto reggere la difficile Presidenza dello stesso Consiglio. Abbiamo certamente avuto dei dissapori e delle controversie nel merito di taluni questioni ma sempre in uno spirito democratico e di partecipazione collegiale. Con tutti i delegati Domenico Rossi ha intrattenuto un continuo confronto e di contributo di idee (condivise o meno). Domenico Rossi è un uomo leale, dotato di una competenza e di un tecnicismo legislativo applicato allo specifico campo degli interessi e diritti in capo ai militari, senza eguali. Nel corso dei 6 anni al cocer ho avuto modo di verificare quanta incompetenza sussiste nei parlamentari posti anche nelle specifiche commissioni difesa di camera e senato. Per questo ed altro, ed in particolare per la drammaticità della situazione politico-economica del Paese, da cittadino con le stellette, auspico l’ascesa in parlamento di un uomo come Lui e questo lo affermo a prescindere dalla competizione partitica.
Luca Tartaglione (*)
(*) Primo Maresciallo dei Bersaglieri – ex delegato CoCeR