Complessi criptologici di epoca bizantina, siti rupestri e monumenti di valore storico, artistico e culturale richiamo sempre più turisti a Massafra

Nino Bellinvia

Una meta pugliese da raggiungere e visitare in ogni stagione dell’anno? Massafra, città a pochi chilometri da Taranto, con numerosi siti rupestri e monumenti di valore storico, artistico e culturale. Prendetene nota.
Nei giorni scorsi sul sagrato del Santuario diocesano “Madonna della Scala” l’Assessorato al Turismo ha promosso un incontro con stampa. Ed in tale occasione l’assessore Antonio Viesti, il primo assessore al turismo della città (prima Massafra aveva avuto dei delegati al turismo) ha fatto il punto sulla attuale situazione del turismo nella “Tebaide d’Italia” in cui è aumentata anche la disponibilità di strutture (in particolar modo “Bed & Breakfast) per accogliere i turisti.
Turismo in forte crescita in Puglia e a Taranto, ma proprio particolarmente a Massafra, la città da noi segnalata, che fra l’altro racchiude nel suo territorio importanti complessi criptologici di epoca bizantina.
“Il nostro territorio è a vocazione turistica ed abbiamo la possibilità di sfruttare al massimo questa risorsa e poter anche creare opportunità di lavoro. E la nostra offerta turistica passa soprattutto attraverso la valorizzazione di tutto quello che offre il nostro territorio”, ha fra l’altro detto l’assessore, a cui si deve il lancio del progetto “Massafra Turistica”. Ai giornalisti è stata consegnata una bella cartella (in copertina uno scorcio del centro storico visto dall’alto) con all’interno una serie di schede, riguardanti i siti d’interesse naturalistico, storico ed artistico. Schede ben preparate a cura dell’ufficio stampa del Comune, diretto dal giornalista Francesco Resta, e con l’ideazione del progetto stampa di Grafiche Max (traduzioni in inglese di Marisa Petrella, foto di Fotovideo Number One, Roberto Ligurgo, Martino Cazzoria ed altre tratte dall’archivio dell’ufficio stampa).
L’assessore si è soffermato tra l’altro sul “turismo religioso” in quanto la città ha due santuari: il Santuario Madonna della Scala (santuario forse unico in quanto per raggiungerlo si scende, mentre per gli altri santuari in genere si sale) ed il Santuario Gesù Bambino.
Il primo, costruito su una precedente cappella del 1729, è immerso nello splendido scenario della gravina Valle delle Rose ed è dedicato alla Madonna della Scala, patrona della città, ed è accessibile tramite una scalinata barocca di 127 gradini. Il secondo si trova nel Centro storico della città e la sua origine è collegata ai prodigi di un simulacro di cera di Gesù Bambino, ritenuto miracoloso.
L’assessore Viesti (anche assessore alle Politiche Comunitarie e vice sindaco) ha anche parlato di altri progetti da portare avanti attraverso finanziamenti comunicati, anche in collaborazione con altri assessorati. Come quello con l’Assessorato al Marketing Territoriale retto da Raffaele Gentile per la messa in sicurezza e l’illuminazione notturna della gravina di San Marco per un turismo anche notturno. Altro progetto, che si prevede di grande importanza, è quello rivolto alle scuole per coinvolgere i più piccoli, le future generazioni, per far amare e far conoscere anche fuori il territorio massafrese. “Massafra la vedo così” è l’iniziativa che coinvolgerà gli alunni degli istituti comprensivi per farlo conoscere anche fuori con le loro elaborazioni grafiche che verranno stampate e divulgate. Iniziativa che si concluderà con una grande festa in primavera.
Ben vengano anche le iniziative delle associazioni alcune delle quali ne hanno già portato avanti diverse per far conoscere ed apprezzare la città.
Sono stati illustrati dall’assessore Viesti anche gli ultimi dati forniti dall’Ufficio Turistico “Nuova Hellas”. Dati molto interessanti che vogliamo far conoscere anche ai nostri lettori in modo che possano conoscere meglio la città a Massafra e programmare una possibile visita.
Massafra, conosciuta a livello internazionale come la Tebaide d’Italia grazie alla ricchezza degli insediamenti in rupe, detiene un patrimonio esteso inserito nel Parco delle Gravine, meta di numerosi visitatori italiani e stranieri che scelgono, ogni anno, il nostro territorio ricco di testimonianze uniche nel loro genere.
Il flusso turistico, negli ultimi anni, è notevolmente aumentato grazie alla volontà dell’amministrazione comunale nel promuovere il territorio.
L’Ufficio Turistico Nuova Hellas, nel 2011, ha registrato circa 6800 presenze, mentre nel 2012 le unità registrate corrispondono a circa 8000 visitatori a cui è stato assicurato un servizio di assistenza, informazione e visita guidata ai principali siti rupestri, oltre che ai principali monumenti di particolare valore storico, artistico e culturale.
L’affluenza registrata corrisponde per il 60% a turisti di provenienza straniera (Spagna, Giappone, Argentina, Russia, Austria, Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Polonia, Inghilterra, Repubblica Ceca, U.S.A., Australia, Olanda), mentre il restante 40% si compone di turisti italiani (Toscana, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Lazio, Campania, Puglia, Umbria, ecc).
Nel 2012 si è registrato tra i turisti stranieri un incremento di gruppi culturali francesi particolarmente affascinati dalle preziosissime icone che si possono ammirare nelle tante chiese rupestri del nostro territorio.
Tra le attività di valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l’attrattività e lo sviluppo dell’economia turistica sono state intraprese e realizzate specifiche azioni di marketing volte ad affermare la destinazione turistica “Massafra” sui mercati.
Infatti, sono state attuate, attraverso la partecipazione nel 2011 e 2012 agli “open days: città aperte”, le seguenti attività: azioni di valorizzazione dell’offerta migliorando la cultura dell’accoglienza; estensione degli orari di apertura dei siti nei periodi di punta; miglioramento dell’accessibilità dei siti e delle informazioni: città aperte; promozione della conoscenza e dell’attrattività del territorio nelle sue componenti naturali, paesaggistiche e culturali, valorizzandone pienamente le eccellenze.
Inoltre, al fine di destagionalizzare l’affluenza turistica Massafra offrirà dei servizi innovativi per la fruizione turistica sostenibile del territorio offrendo al turista che giunge a Massafra in periodi di bassa stagione servizi gratuiti per la scoperta del territorio per attrarre e destagionalizzare i flussi turistici e promuovere l’immagine di Massafra come luogo da scoprire tutto l’anno per permettere ai turisti un approccio “esperienziale” nella fruizione del territorio attraverso l’incontro con le comunità locali, conoscenza e pratica dell’identità e delle tradizioni, possibilità di vivere “esperienze uniche”.
I turisti che vogliono, quindi, colorare le loro vacanze tutto l’anno non devono far altro che rivolgersi all’Ufficio Turistico “Nuova Hellas” (coordinatrice Raffaella Portararo, guida turistica habitat rupestre) – Piazza Garibaldi – c/o Municipio – 74016 Massafra / Taranto – Telefax +39.0998804695 – Tel. +39.3385669601; e-mail: info@massafraturismo.it. Sito: www.massafraturismo.it
Nella foto di Elitop, uno scorcio panoramico del Centro storico visto dall’alto (copertina cartella “Massafra Turistica”).

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy