L'ex premier Silvio Berlusconi è stato condannato a 4 anni di reclusione nel processo per frode fiscale sull'acquisizione diritti Tv Mediaset. E' stato anche interdetto dai pubblici uffici per tre anni. Assolto invece il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri. I giudici del processo hanno disposto un versamento a titolo di provvisionale di 10 milioni di euro da parte degli imputati condannati, tra i quali Berlusconi, all'Agenzia delle Entrate. Si tratta del primo grado di giudizio dopo un processo durato sei anni.
Difesa Confalonieri: “Non potevano che assolverlo” – “Non potevano che assolverlo visto che il pm non ha individuato alcun elemento di prova”. Così il difensore di Fedele Confalonieri, l'avvocato Vittorio Virga, ha commentato l'assoluzione del suo assistito nel processo Mediaset.
Condanna Berlusconi più alta di richiesta Pm – La condanna a quattro anni di reclusione inflitta oggi dal Tribunale di Milano a Silvio Berlusconi è più alta della richiesta avanzata dai pm che era di 3 anni e 8 mesi di carcere.
Alfano: “Nuovo accanimento giudiziario” – “E' l'ennesima prova di un accanimento giudiziario nei confronti di Silvio Berlusconi. Una condanna inaspettata e incomprensibile con sanzioni principali e accessorie iperboliche. Siamo certi che i prossimi gradi di giudizio gli daranno ragione e speriamo che questi giudizi giungano in fretta”.Così Angelino Alfano in una nota.
Di Pietro: “Verità è venuta a galla” – “Tutti i nodi vengono al pettine. Nonostante tutte le leggi ad personam che Berlusconi si è fatto e nonostante la continua delegittimazione e denigrazione dei magistrati, la verità è venuta a galla”, così in una nota il leader dell'IdV Antonio Di Pietro sulla condanna di Berlusconi. “Da oggi gli italiani – prosegue – possono prendere atto che una sentenza di primo grado considera Berlusconi un delinquente, colpevole di frode fiscale e con l'interdizione dai pubblici uffici per i prossimi tre anni”.
D'Alessandro (Pdl): “Magistrati meritano ergastolo” – “Il Tribunale politico di Milano ha colpito ancora. Se oggi danno quattro anni a Silvio Berlusconi per un reato che non ha commesso, come documentalmente dimostrato, quando nei gradi successivi sarà assolto, dovranno dare l'ergastolo e interdire dai palazzi di giustizia quei magistrati che stanno portando avanti questa ignobile persecuzione giudiziaria”. E' quanto afferma il parlamentare del Pdl, Luca D'Alessandro.
26 ottobre 2012
Redazione Tiscali