Non mi è piaciuta per nulla la polemica per l'avvenuta intercettazionea Palermo di colloqui telefonici tra il presidente Napolitano e ilvice-presidente del CSM sen. Mancino. Ci sono infatti alcune cose chenon quadrano: il “signor” Giorgio Napolitano può dire al telefono quelche vuole come libero cittadino, ma visto che è anche Presidente dellaRepubblica forse dovrebbe pensarci prima di attaccare in privato l'expremier Berlusconi perchè – quando poi le intercettazioni sono resepubbliche – è inutile gridare alla violazione della privacy visto cheil CONTENUTO delle telefonate resta e allora forse sono il veropensiero di un presidente (che peraltro sta svolgendo bene il suocompito) che però pubblicamente afferma cose diverse: ipocrisia? Ancheperchè nessuno ha SMENTITO IL CONTENUTO delle intercettazioni. Ma ilvero problema è che molto ipocrita anche stracciarsi le vesti quandol'intercettato è il Presidente, mentre nessuno ha avuto nulla daobiettare quando Berlusconi e infiniti altri sono stati per anni allamercè di intercettazioni che non interessavano nulla per indaginipenali ma erano perfette per fare “gossip” più o meno prurignosi.Perchè quindi Napolitano va tutelato e qualsiasi altro cittadino no?Che diritto hanno i Magistrati di intercettare e poi lasciardiffondere testi, brani, telefonate private di chiunque? Sono anni chebisogna decidere una legge equa delle intercettazioni (che costanosomme spaventose e quasi sempre sono inutili) ma non si va avanti.Ultima nota sul sen. Mancino (persona che non mi è mai sembratatrasparente). Ma insomma: con la mafia Mancino ci ha trattato oppureno? Perchè gira gira gira, ma su questo aspetto un po' di chiarezzanon c'è mai, anzi… E lui che si trova in questa situazione perlomenogrigia (e che già in passato si è comportato ed è apparsospudoratamente politicamente di parte) è opportuno che continui adirigere il C.S.M. ovvero la struttura che in modo trasparente eindipendente dovrebbe guidare (e controllare) i Magistrati italiani?I
o credo che mai dimissioni sarebbero più doverose ed indicate.
Da il Punto di Marco Zacchera di questa settimana
