La caduta delle borse e i dati dello spread, che ha superato quota 520, confermano come la situazione dell’Italia sia fortemente critica. In realtà, è sotto gli occhi di tutti che, in questi mesi, sono mancati provvedimenti economici e strutturali per la crescita.
Questo governo si è limitato a imporre sacrifici alla povera gente, ma non è stato in grado di attivare alcuna misura che prospettasse sviluppo e stabilità. Per salvare il Paese è necessario intervenire per invertire, quanto prima, le carte in tavola.
Invece di attaccare i consumi, le famiglie e le imprese, bisogna agire per mettere fine al gioco sporco degli speculatori, degli evasori, dei corruttori e degli scudati.
Noi dell’Italia dei Valori lo diciamo da sempre: un’alternativa esiste, ma per crearla si deve restituire subito la parola agli elettori. Monti è stato chiamato per risollevare l’economia italiana e mettere fine a una pericolosa situazione di emergenza.
Dopo otto mesi di tagli sconsiderati, siamo punto e a capo. Oggi più che mai, l’Italia ha bisogno di un governo politico, democraticamente eletto, che abbia il coraggio di abbattere gli odiosi privilegi della casta e promuovere misure in grado di garantire realmente la crescita e assicurare un futuro alle nuove generazioni. Un futuro che Monti e i suoi ministri hanno cancellato.