Norimberga all’italiana

Norimberga all'italiana

Un processo pubblico alla classe politica è necessario. Senza violenza. Siamo un popolo civile. Truffato, spolpato, fottuto, immiserito, deriso, ma comunque civile. Nessuno può pensare di sostituirsi alla magistratura o di evocare nuove piazzale Loreto. Saint Just e Robespierre non sono esempi da imitare, anche perché finirono, pure loro, sul carretto che conduceva i condannati alla ghigliottina. Il processo deve essere morale, collettivo. Ogni cittadino deve avere il diritto di sputo virtuale.

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L'IMU dei figli ricade sui padri

“Mio padre è proprietario di 2 appartamenti: in uno vive lui e mia mamma, l'altro lo ha concesso in locazione gratuita a mia sorella che ancora non può permettersi di acquistare uno. In questi giorni ha pagato l'IMU e ha dovuto versare 3 pagamenti: uno per il suo appartamento, e due per quello dato in locazione gratuita a mia sorella! Si è scoperto che questo tipo di concessione gratuita vale il doppio, perchè una tassa la paghi allo Stato e un'altra, di pari importo, al Comune. In conclusione: aiutare un figlio ti fa diventare proprietario di una casa in più agli occhi dello Stato. Una tassa al prezzo di due, un'affarone”

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Grillo e la Spectre
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di Manuel Meles (Voti: 62)

Chi c'è dietro al Movimento 5 Stelle? Rispondo io. Ci sono migliaia di attivisti che ci mettono la faccia, che si sono messi in gioco e spendono una parte del loro tempo per cambiare in meglio questo Paese e riportare il cittadino al centro delle decisioni politiche. Ci sono migliaia di cittadini informati che non ci stanno più ad essere presi in giro. Ci sono io, ci siete voi, ci siamo noi. NOI, cittadini informati e consapevoli, siamo dietro al M5S. E nessun altro. Chi vuole vedere oltre è perché ha paura del cambiamento culturale che portiamo avanti. Chi tira fuori tesi complottistiche è perché non ha visto come si lavora e che spirito muove gli attivisti. Così come non hanno capito che se Beppe non avesse voluto mettersi in gioco, sarebbe tranquillamente rimasto a godersi la sua pensione. Ma no, lui si è messo in gioco e ci ha dato gli strumenti per cambiare questo Paese. Immagino sia proprio ciò che vogliono le lobby.

Scandalosa IMU

di M.R.

La vergogna IMU, già per se stessa questa tassa è scandalosa, se poi la si va a vedere nei dettagli è addirittura disumana e fuori dal buon senso. Mia moglie (proprietaria 50% dell'appartamento in cui viviamo) causa una malattia neurodegenerativa è ricoverata al Centro per Lungodegenti Firmian (con invalidità 100% liv 4), e in questi giorni gli è stato recapitato dal Comune di Bolzano il modello F24 per il pagamento dell'IMU compilato solo dei dati della parte anagrafica, perchè si legge nella lettera accompagnatoria :
– per la sua posizione contributiva non è stato possibile determinare l'IMU da versare in quanto i dati non sono completi ovvero non sono stati verificati.
Si legge poi sempre nelle stessa lettera:
– tutto quanto non è abitazione principale è tassato con l'aliquota del 0,76%, specificando: ABITAZIONE PRINCIPALE DI ANZIANI O DISABILI CON RESIDENZA IN CASA DI RIPOSO/CURA.
Praticamente il 50% dell'appartamento intestato a mia moglie viene considerato 2 casa e bisogna pagare una somma tripla rispetto al normale.
Forse chi ha fatto la legge non ha riflettuto abbastanza su alcuni punti:
– nel momento del ricovero è obbligatorio, e normalmente viene fatto d'ufficio, lo spostamento della residenza del paziente, nella struttura in cui è ricoverato dove nel caso del Centro per Lungodegenti Firmian, la parte Sanitaria dipende direttamente dall'Ospedale di Bolzano(Reparto Geriatria) e la parte logistica da una Cooperativa privata.
– essere ammalati incurabili e ricoverati in queste strutture protette non è una scelta personale, e nemmeno una sorta di vacanza ai Caraibi, ma una necessità.
Di parlare e mettere in evidenza la stortura della tassa, si era fatto vanto qualche politico nei vari Talk show televisivi, poi più nulla, probabilmente la voce delle persone disabili conta poco o nulla e non sono tanti voti.
Resta comunque la vergogna e la rabbia che a pagare per le ruberie e gli sbagli degli altri siano sempre gli stessi, e forse oggi quello spirito di umanità che contradistingueva il popolo italiano, viene a mancare in favore di un cinnico e rigoroso recupero di denaro nelle categorie più deboli, le ultime ad avere colpa.
L'unica persona che può intervenire, per rimediare in parte, è il Sindaco di Bolzano, nel nostro caso, però non ho tanta speranza.

A chi importa il conflitto di interessi?

di M.L.

Lo Stato Italiano è stato condannato dall'Europa a risarcire per dieci milioni di Euro l'emittente Europa Sette, a causa degli anni di mancata concessione della frequenza televisiva nazionale in analogico. La vicenda è nota ed in parte superata tramite la Legge Gasparri che, accelerando i tempi del passaggio al digitale terrestre, ha sanato come temporanea l'illecita permanenza di Rete Quattro. Il risarcimento graverà ovviamente sulle tasche degli italiani, che devono ritenersi fortunati in quanto il proprietario di Europa Sette di Euro ne aveva richiesti due miliardi. Quante volte ci è stato ripetuto che il conflitto di interessi tra RAI e Mediaset era solo una montatura politica e che la relativa ineleggibilità di Silvio Berlusconi, in quanto al tempo stesso governante-concedente ed imprenditore-concessionario di frequenze televisive, veniva superata dal voto dei cittadini. Se le cose stanno così, allora sarebbe giusto che fossero gli elettori di Forza Italia prima e del Popolo delle Libertà ad accollarsi questa spesa, ma questo ovviamente è irrealizzabile. Forse oggi, che ci troviamo a far la cresta sui centesimi per ogni voce di spesa pubblica, quelle frasi sulla faziosità di pochi sfigati (“coglioni” se non ricordo male è il termine esatto), suonerebbero meno comprensibili. Sbagliando s'impara? Purtroppo non è detto

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