RINEGOZIAZIONE DI STATO DEI MUTUI

di Alessandro Pedone, responsabile Aduc per la tutela del risparmio

ARRIVA L'OSSERVATORIO PER SPARTIRSI QUALCHE POLTRONA: ADESSO TUTTI ZITTI?

Secondo fonti di stampa, il testo del decreto che prevede l'accordo ABI-Governo per la rinegoziazione-di-stato dei mutui “andra' in Parlamento con la novita' della costituzione di un osservatorio permanente, composto dall'Abi, dalle sigle dei consumatori, dalla Banca d'Italia e da altri soggetti, per monitorare l'andamento degli accordi”.
Fino a qualche ora fa, sostanzialmente tutte le associazioni di consumatori erano contrarie a questa proposta di rinegoziazione. Adesso che ci sara' da spartirsi qualche poltrona (e qualche “gettone” di presenza) in inutili osservatori, le associazioni di consumatori (in particolare quelle foraggiate dallo Stato ed appartenenti al CNCU che sono –solitamente– le destinatarie di questo tipo di “attenzioni”) rivedranno la loro posizione iniziale?
Certamente non lo faremo noi dell'Aduc. Non faremo parte di nessun “osservatorio” e continueremo a sostenere quello che i numeri indicano: questa rinegoziazione costituisce solo un costo per i mutuatari ed un implicito vantaggio per le banche che potranno mantenere i loro mutui con spread molto elevati, arginando le vere rinegoziazioni che partono dalla modifica dello spread.
Per i mutuatari che sono in gravi difficolta' e che devono per forza abbassare la rata, il Governo dovrebbe, in primo luogo, dare seguito agli specifici provvedimenti gia' inseriti nella precedente finanziaria (sospensione e rinvio di alcune rate da pagare).
Per tutti tutti gli altri, e cioe' coloro che vogliono abbassare la rata per risparmiare, non devono farsi ingannare: il risparmio arriva solo dall'abbassamento della rata dovuto all'abbassamento dello spread.
Seguire la strada della “finanza creativa”, come quella dell'odierno tandem Tremonti-Banche, significa solo caricarsi di costi futuri. (Investire informati)

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: