“Periodicamente i cantieri navali siciliani, di Palermo e Trapani, sono oggetto di decisioni che penalizzano i lavoratori e il futuro stesso dei cantieri. Ieri la perdita di commesse, oggi la dichiarazione di esubero per circa 140 lavoratori. Eppure la Regione Siciliana e Fincantieri hanno firmato un protocollo d’intesa con cui la prima si impegna ad investire decine di milioni di euro per la ristrutturazione dei bacini e la seconda a mantenere i livelli produttivi e occupazionali. L’Azienda, pertanto, ha il dovere di rispettare gli accordi”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia.
“I cantieri navali siciliani – aggiunge Lumia – rappresentano un’importante realtà produttiva per la Sicilia e il Paese. Un polo produttivo altamente qualificato che deve essere rilanciato affinchè possa continuare a lavorare nei settori della riparazione e della costruzione”.
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