Governo/Di Pietro: Da Idv sì a fiducia, ma non siamo maggioranza. Sentinelle, anche sui conflitti interessi. Nessun sottosegretario Roma, 16 nov. (TMNews) – Italia dei Valori voterà sì alla fiducia al Governo Monti ma non “farà parte di una maggioranza precostituita”, volendo ritagliarsi il ruolo parlamentare di “sentinella” sul lavoro dell'esecutivo e dei suoi ministri che “giudicheremo nel merito di volta in volta”. Lo ha ribadito Antonio Di Pietro, in una conferenza al termine della riunione dell'ufficio di presidenza del suo partito, annunciando che “non ci saranno sottosegretari del nostro partiti che non sono stati nè richiesti nè proposti”. “Vogliamo rappresentare quella parte di paese che non si è innamorata ma intende giudicare nel merito e guardare ia fatti in concreto- ha detto ancora Di Pietro – e che si è messo in attesa per vedere se e che cosa questo governo saprà fare. E se, come, ha detto lo farà nell'interesse del Paese. Ho letto i curriculum di molti ministri – ha sottolineato il leader Idv – e ci sono persone che hanno storie personali legate ai poteri forti, economici e finanziari, stratificati. Da una parte questo qualifica la loro professionalità e dice che potranno fare se operaranno davvero nell'interesse di tutti. Ma bisognerà controllare che davvero sia così, senza criminalizzarli a priori”, perchè sono diverse le situazioni invece di possibili conflitti con interessi personali. Infine, ha ribadito ancora una volta Di Pietro, “vogliamo anche rappresentare quel milione e duecentomila di elettori italiani che hanno firmato perchè sia cancellata per referendum questa vergognosa legge elettorale”.
GOVERNO: IDV, SI' A FIDUCIA MA NON SIAMO IN MAGGIORANZA (ANSA) – ROMA, 16 NOV – ''Abbiamo chiesto discontinuita' con il passato e c'e' stata – ha proseguito il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, nel corso della conferenza stampa alla Camera – abbiamo chiesto professionalita' e non ci sono piu' i nani e ballerini del governo Berlusconi. Abbiamo chiesto di comprendere quale e' il programma e dobbiamo aspettare il discorso del presidente del Consiglio. Riteniamo – ha detto Di Pietro – sia stata una liberazione la fine del governo Berlusconi e che questo governo abbia la qualita' e la professionalita' per fare di piu' e meglio. Vogliamo capire se intende farlo con piu' giustizia sociale ed equita'''. Di Pietro ha sottolineato il dispiacere per il fatto che ''in questo governo non vediamo rappresentanti delle fasce piu' deboli ma confidiamo che le personalita' che ci sono mettano in condizione l'esecutivo di occuparsi di tutte le fasce sociali e non ripetere conflitti di interessi del passato''. Insomma, ha concluso, ''vogliamo vedere i nuovi ministri all'opera. Se il buongiorno si vede dal mattino, si ridara' giustizia sociale ed equita' ai cittadini''. (ANSA).
Governo: Idv, si' fiducia, poi vedremo provvedimento per provvedimento “Vogliamo che questo Governo inizi, per questo daremo il contributo con il voto di fiducia. Vogliamo poi vedere provvedimento per provvedimento il suo operato”. Non faremo parte di maggioranze politiche precostituite e non ci saranno come sottosegretari di raccordo figure ne' che siano richieste dall'Idv ne' dell'Idv”. Lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, sottolineando in una conferenza stampa a Montecitorio che “saremo sentinelle in Parlamento dell'attivita' dell'Esecutivo”. Di Pietro ha poi ribadito la necessita' che si arrivi alla riforma elettorale e che una volta superata l'emergenza si ridia la parola ai cittadini.
GOVERNO: IDV, SI' FIDUCIA, MA NON SIAMO IN MAGGIORANZA ++ BENE DISCONTINUITA'; MA POI VALUTEREMO SINGOLI PROVVEDIMENTI ''Daremo il nostro contributo con un voto di fiducia affinche''' il governo Monti, caratterizzato da ''discontinuita' e professionalita''', ''inizi il suo lavoro''. Cosi' il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, parlando a nome del partito. ''Ma poi valuteremo provvedimento per provvedimento. E non faremo parte di maggioranze politiche'', ''Non faremo parte di alcuna maggioranza politica precostituita. Non ci sara' tra i sottosegretari alcuna figura indicata, ne' richiesta, ne' proposta dall'Italia di valori''. Lo ha detto il leader dell'Idv Antonio Di Pietro, comunicando le decisioni del suo partito sul governo Monti. aggiunge.
GOVERNO. DI PIETRO: OK SE E' TECNICO, SE C'E' G.LETTA DICIAMO NO E' COME VOTARE BERLUSCONI, HA AVALLATO LEGGI VERGOGNA Roma, 16 nov. – “In questo momento per noi il Paese e' un corpo senza testa. Sostenere il governo di una persona perbene e competente come Monti e' essenziale. Pero' deve esserci la piu' netta discontinuita' con il passato. Quindi se c'e' dentro Gianni Letta, votare quel governo e' votare Berlusconi. E noi non possiamo starci”. E' quanto afferma il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro in un'intervista pubblicata dal 'Fatto Quotidiano'. “Se il convoglio di Monti va per la sua strada con una caratura tecnica- spiega Di Pietro- l'Italia dei Valori ci sara'”. E sempre su Letta aggiunge, “Allora: Letta veste bene, non fa Bunga Bunga, non alza la voce… Ma e' l'eminenza grigia di Berlusconi. È l'uomo che da Palazzo Chigi ha avallato, studiato, scritto, difeso, fatto votare le leggi della vergogna, dell'impunita', del conflitto di interessi e della macelleria sociale. Votare Letta e' come votare Berlusconi”. Lei non vede differenze? “Si', una. Non e' andato ai festini di Arcore. Ma alle altre porcherie di Palazzo Grazioli ha dato un apporto decisivo. Se questo e' un governo tecnico deve voltare pagina con il passato”.
GOVERNO. DI PIETRO: POTERI FORTI PRESENTI, SPERO NO CONFLITTI (DIRE) Roma, 16 nov. – I ministri del governo Monti vengono “da un mondo ben definito”, sono espressione “dei poteri forti”. Il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, nel corso di una conferenza stampa alla Camera, riconosce al nuovo governo “professionalita' e discontinuita'” pero' “vogliamo sapere se operera' con equita' e giustizia sociale”. L'ex pm parla dei “curricula” dei ministri che da una parte “li qualifica”, certamente “non ci sono piu' nani e ballerine”, ma l'Idv vuole vedere “se queste persone lavoreranno nell'interesse della collettivita' o del loro mondo”.
GOVERNO: ORLANDO (IDV), BENE MONTI, TECNICI DI GRAN RILIEVO (ANSA) – ROMA, 16 NOV – ''L'Italia dei Valori apprezza e sostiene l'impegno del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e del presidente del Consiglio, Mario Monti, che hanno raccolto e valorizzato anche la richiesta pervenuta, sin dal primo momento, dal nostro partito, nel far nascere un governo tecnico di tecnici e composto da professionalita' di grande rilievo, in modo da poter affrontare adeguatamente l'attuale emergenza economica''. E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: ''In questo modo, la natura del governo, composto esclusivamente da ministri tecnici e da personalita' di alto profilo, consente allo stesso esecutivo e alle singole forze politiche di svolgere fino in fondo il proprio ruolo istituzionale nell'esclusivo interesse del Paese. Cosi' non sara' possibile nessuna confusione, ne' ambiguita' politiche, che sarebbero state di ostacolo – conclude Orlando – allo stesso governo nascente e in contrasto con la volonta' popolare''. (ANSA).
GOVERNO: BELISARIO “TECNICI PER USCIRE DA PANTANO, POI SUBITO AL VOTO” ROMA – “Noi siamo convinti che il governo Monti per essere piu' forte debba essere tecnico, non lottizzato, non sotto schiaffo della politica da Prima Repubblica. Prima si esce dal pantano, meglio e' per il Paese”. Lo ha detto il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario in un'intervista sulla Gazzetta del Mezzogiorno. “Per il programma e' evidente che bisogna far quadrare i conti e rilanciare la crescita, ma chi piu' ha, deve pagare di piu': deve essere questo il punto di partenza. In questo momento prevale l'interesse del Paese perche' dobbiamo superare questa terribile fase. E' evidente che i partiti omogenei hanno possibilita' di fare alleanze e noi con il Pd abbiamo un rapporto positivo. Non e' il momento dei politicismi e dei politicanti. Dobbiamo aiutare il presidente della Repubblica che si e' speso con grande forza in questa fase. Superata l'emergenza, bisogna andare subito al voto con una nuova legge elettorale. Abbiamo raccolto 1 milione e 200 mila firme contro il porcellum e i cittadini – conclude Belisario – ci chiedono di tenerne conto”.
THYSSEN: IDV, TRATTARE DA DELINQUENTE CHI UCCIDE LAVORATORI – ROMA, 16 NOV – ''Dalla lettura della motivazione della sentenza Thyssenkrupp si evince l'esplicita e netta conferma delle responsabilita' dei dirigenti dell'azienda nell'aver ucciso i sette operai. E' la prima sentenza in Italia che toglie agli omicidi 'bianchi' la parola bianchi, lasciando il termine omicidio e, come tale, viene giustamente trattato''. E' quanto afferma in una nota il responsabile welfare e lavoro dell'Italia dei Valori, Maurizio Zipponi, che ha commentato la motivazione della sentenza Thyssenkrupp, che vide la condanna dell'amministratore delegato a 16 anni e sei mesi, per omicidio volontario, e di altri sei dirigenti. ''Ogni anno in Italia muoiono, uccise sul lavoro, circa mille persone – aggiunge l'esponente dipietrista – e ci sono piu' di un milione di infortuni. Questa strage degli innocenti puo' essere fermata se, sentenze come quelle di Torino, verranno riprese in altri casi simili, inducendo le aziende ad investire nella prevenzione piuttosto che nelle assicurazioni e nei danni successivi agli incidenti. Non e' un caso, infatti, che personaggi come Bisignani e Briatore, coinvolti nell'inchiesta sulla P4, siano stati intercettati a commentare negativamente questa decisione del tribunale di Torino''. ''Per l'Italia dei Valori, invece – conclude Zipponi – e' la conferma che nel nostro Paese e' possibile mantenere il rischio degli infortuni nella media europea alla sola condizione: chi uccide i lavoratori per responsabilita' diretta deve essere trattato come un qualsiasi delinquente''.
GOVERNO: RINALDI (IDV), PRIORITA' LOTTA CORRUZIONE ED EVASIONE = 'ORA RIPRISTINARE EQUITA' SOCIALE' Roma, 16 nov. – (Adnkronos) – “La lotta a corruzione ed evasione fiscale deve essere una priorita' per Mario Monti ed il suo governo''. E' quanto afferma, nel corso della plenaria del Parlamento europeo, il capodelegazione Idv, Niccolo' Rinaldi. Rinaldi osserva che “proprio ieri l'Ufficio di statistica italiano ha riportato i dati dell'evasione fiscale: in Italia, per il 2008, e' stato del 16 o 17% del Pil, pari a un'evasione stimata tra 255 e 275 miliardi di euro. Con questi dati non ci sara' mai nessun controllo del deficit. Inoltre, la Corte dei conti italiana, nella sua relazione annuale, ha parlato di un costo della corruzione, per il 2009, di 60 miliardi di euro. Intanto, la forbice dei salari aumenta e in questo modo si azzera la coesione sociale''. Secondo il parlamentare europeo, ''l'Ue deve aggiornare i suoi criteri di convergenza, aggiungendo anche parametri sul buon governo e l'equita' sociale. Ad esempio, il controllo che la Commissione ha attuato sullo scudo fiscale dello precedente governo italiano, scudo che a nostro modo di vedere violava buona parte delle norme europee su antiriciclaggio, concorrenza, evasione fiscale e dell'Iva, aspetto poi corretto grazie al ricorso dei parlamentari europei Idv, dimostra una scarsa attenzione delle istituzioni europee verso un approccio piu' equo e globale”.
GOVERNO, CARLINO (IDV): DONNE IN MINISTERI SEGNALE CAMBIAMENTO (9Colonne) Roma, 16 nov – “In attesa di valutare il governo Monti alla prova dei fatti, c'è intanto il dato significativo della presenza tra i ministri di tre donne alla guida di dicasteri chiave. Una quota rosa che rappresenta un importante segnale di cambiamento”. Lo afferma la senatrice Giuliana Carlino dell'Italia dei Valori. “Alla Cancellieri, alla Severino e alla Fornero – aggiunge – faccio i migliori auguri per il grande e impegnativo lavoro che le attende. In particolare auspico che la Fornero, nuovo ministro del Welfare con delega alle Pari Opportunità, si impegni sul fronte delle politiche femminili per recuperare il terreno perduto in questi anni, soprattutto in materia di lavoro”. (PO /Gil)
