Un ritorno al passato, speriamo solo che il suo ministero abbia anche un portafoglio: mezzo pieno. Il ministro Tremaglia si trovera’ al cospetto di una comunita’ italiana all’ estero molto cambiata da come l’ aveva lasciata nel 2006. Piu’ attenta e compatta. Sara’ in grado di rispondere a tutti i nuovi quesiti che incontrera’ verso il “ cammin di nostra e sua vita” ?
Vorrei che si riflettesse su una affermazione fatta da Mirko Tremaglia alcuni mesi fa su alcune testate, dopo il fallimento di ridurre il numero degli eletti all’ estero, scrivo testualmente: “Faccio presente che i Deputati in Italia vengono calcolati in rapporto al numero degli abitanti. Se noi calcoliamo 56 milioni di abitanti in Italia e se si prevedono 400 Deputati, lo stesso criterio va rapportato agli Italiani fuori d’Italia e, calcolando che all’estero sono 3,5 milioni, alla Circoscrizione Estero dovrebbero essere assegnati 25 seggi. Lo stesso vale per il Senato in cui, in una composizione di 200 membri (1 Senatore ogni 280.000 abitanti) alla Circoscrizione Estero dovrebbero spettare 12 seggi” Affermando cio’, metteva in discussione la sua stessa legge cambiando, assieme all’ art. 48, anche gli articoli di cui sopra. 56 / 57. In conclusione, se anche per Tremaglia si dovrebbero applicare le stesse regole….
Se cosi’ fosse sara’ questa la sponda verso cui il Ministro Tremaglia mavighera ?
