Intercettazioni/ Di Pietro:Cittadini devono sapere chi li governa
No a nuova legge Roma, 15 set. (TMNews) – “Non occorre una nuova legge sulle intercettazioni ma una norma che disponga, una volta per tutte, che chi commette reati non può essere candidato. Noi vogliamo che in Parlamento e nelle istituzioni ci siano persone pulite e non persone che scappano dalla giustizia e rifiutano di farsi giudicare”. E` quanto ha affermato ai microfoni di Sky Tg24 il leader dell`Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.”Con riferimento ad intercettazioni su notizie che riguardano politici, purché vere – prosegue – è meglio che i cittadini ne vengano a conoscenza. Infatti, se il presidente del Consiglio dice ad una persona, nei cui confronti sta per essere spiccato un mandato di cattura: `stai all`estero e non tornare in Italia`, è bene che i cittadini ne siano informati perché devono sapere da chi sono governati. Questa telefonata ha una rilevanza politica importante rispetto alla credibilità della persona che ricopre una carica istituzionale. Non bisogna prendersela con il giornale che pubblica la notizia, ma con colui che non dice la verità”.
UNIPOL: DI PIETRO, GIUSTO CHE CI SIA PROCESSO
FASSINO FU DANNEGGIATO (ANSA) – ROMA, 15 SET – 'Io sono in conflitto d'interessi nella vicenda Favata perche' sono colui che ha fatto la denuncia alla magistratura. Quell'inchiesta e' nata dal fatto che questo imprenditore andava in giro a raccontare i fatti, non per desiderio di verita', ma per vedere a chi poteva vendere la notizia. E' venuto anche da me a riferirla, io l'ho ascoltato e poi ho denunciato il tutto alla magistratura'. E' quanto ha affermato ai microfoni di Sky Tg24 il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. 'Quindi conosco i fatti dall'interno. E credo sia giusto che ci sia un processo per accertare un fatto che nella sua materialita' e' evidente, cioe' che 'Il Giornale' ha pubblicato un'intercettazione che sicuramente ha fatto male all'allora segretario dei Ds, ossia l'onorevole Fassino', conclude. (ANSA)
CRISI: DI PIETRO “PAESE DIA RISPOSTA UNITARIA”
ROMA (ITALPRESS) – “Quella italiana e' una crisi di credibilita' delle istituzioni, di tutta la politica. Siamo tutti chiusi all'interno di una rincorsa di chi si piazza meglio sul piano personale, e questo rischia di fare apparire un Paese non in grado di dare una risposta convergente contro la crisi”. Lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, ai microfoni di Sky Tg24. (ITALPRESS). :
IDV: DA DOMANI FESTA VASTO; CHIUDE DI PIETRO =
(AGI) – Roma, 15 set. – “Da domani a Vasto si volgera' per tre giorni la nostra festa, la festa dell'IdV. E' una festa in cui, invece che cantare e ballare, si lavorera', si discutera', si organizzera' la mobilitazione con la quale, in autunno, cercheremo di fermare quelli che la festa la stanno gia' facendo a tutto il Paese: questo governo e questo Parlamento”. Alla vigilia dell'apertura dei battenti della kermesse dipietrista, il leader del partito, Antonio Di Pietro, dalle pagine del suo blog descrive cosa accadra' nei tre giorni abruzzesi. “Discuteremo di tutto: di economia, di informazione, di giustizia e legalita', di riforme istituzionali, di come restituire dignita' etica e morale alla politica, di organizzazione del partito. Sara' il primo passo verso gli stati generali con cui, in ottobre, lanceremo l'Italia dei Valori. Non saranno chiacchiere a vuoto. Siamo di fronte a un passaggio cruciale, a una trasformazione della nostra stessa identita' di partito”. Di Pietro rivendica l'azione svolta dall'Idv: “Siamo stati, negli ultimi anni, il solo vero partito d'opposizione. Nessuno puo' negare che il nostro dovere di oppositori lo abbiamo fatto fino in fondo. Senza di noi i lavoratori sarebbero stati piu' soli e la maggioranza avrebbe avuto in Parlamento vita molto piu' facile. Senza i nostri referendum, il nucleare, la privatizzazione dei beni comuni e la marcia ingloriosa delle leggi ad personam non li avrebbe fermati nessuno. Pero' e' arrivato il momento in cui non si tratta piu' solo di opporsi allo sfacelo che questo governo provoca ma di iniziare a ricostruire l'Italia per farla risorgere. Noi, ci candidiamo a pilotare il cambiamento come abbiamo guidato l'opposizione. La nuova Italia dei Valori ha le carte in regola per guidare la ricostruzione economica, morale e politica dell'Italia. Il percorso che comincia a Vasto finisce al governo del Paese. Di questo e' ormai ora di discutere senza piu' perdere tempo con i Berlusconi e i Berluschini: di come costruire la coalizione di governo, con chi e per fare cosa”, conclude l'ex pm. Spettera' a Leoluca Orlando, portavoce del partito, aprire i lavori, domani alle 12, mentre nel pomeriggio sara' ospite il ministro della Salute, Ferruccio Fazio e a seguire il dibattito tra Nichi Vendola e lo stesso Di Pietro, mentre il leader del Pd, Pierluigi Bersani, non partecipera' all'evento. La chiusura della festa, domenica alle 12, e' riservata a Di Pietro. (AGI) Rm6 151816 SET 11
. Lelettorale/ Belisario (Idv): Serve ultimo sforzo su referendum
Battaglia di democrazia per voltare finalmente pagina Roma, 15 set. (TMNews) – “La raccolta delle firme per il referendum contro il porcellum, promosso anche dall`Italia dei Valori, sta procedendo a tamburo battente”. Lo ha detto il capogruppo dell`Idv al Senato, Felice Belisario.”Siamo vicini al traguardo, ma serve ancora uno sforzo da parte di tutti per abrogare l`attuale sistema elettorale, che non concede agli italiani una vera partecipazione alla vita democratica del Paese – spiega Belisario -. L`entusiasmo dimostrato fin qui dai cittadini è pari allo sdegno che sta attraversando l`Italia nei confronti di chi rimane arroccato nel Palazzo, senza ascoltare le richieste della società. L`Italia dei Valori – conclude Belisario – vuole che agli elettori sia restituito il diritto, sottratto loro dalla `porcata` di Calderoli, di scegliere chi mandare in Parlamento. Per questo ci siamo buttati a capofitto in questa battaglia di democrazia che permetterà al Paese, al taglio del nastro, di voltare finalmente pagina”.
INTERCETTAZIONI: BELISARIO, UNICO ABUSO E' LA MALAPOLITICA
(V.RICATTO A PREMIER:ROMANO, STOP INTERCETTAZIONI…DELLE 13,55) (ANSA) – ROMA, 15 SET – 'L'unico abuso ai danni della democrazia e dei cittadini e' un ministro gia' rinviato a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa'. Cosi' il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, risponde alle dichiarazioni del ministro Romano sulle intercettazioni. 'Oggi tutti i lacche' del governo e della maggioranza – sostiene Belisario – si stanno dando da fare per difendere l'indifendibile Berlusconi che vuole solo mettere il bavaglio all'informazione e legare mani e piedi alla magistratura, cercando di cancellare uno strumento di indagine fondamentale come le intercettazioni'. Secondo Belisario, 'il voto di ieri in Senato sul caso Ruby dimostra fino a che punto questa maggioranza si spinge per difendere il sempre piu' imbarazzante presidente del consiglio, dalle cui intercettazioni emerge chiaramente il suo 'spessore' e la sua 'moralita''. 'Il problema non sono le intercettazioni – conclude Belisario – ma il suo stile di vita, se non e' in grado di cambiarlo, lo conservi pure, ma se ne vada prima che sia troppo tardi per la salvezza del Paese'. (ANSA
MANOVRA. BELISARIO: NOI AL FIANCO DI SINDACI E ONESTI
(DIRE) Roma, 15 set. – “Tra sciopero dei sindaci e marce degli onesti in tutta Italia e' chiaro che Berlusconi e' finito, se ne stanno rendendo conto tutti, tranne lui. Questo accanimento terapeutico per tenere in vita un imbarazzante premier ricattato, indagato e imputato, vuol dire lasciar cadere il Paese in una crisi ancora piu' nera'. Lo ha detto il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, che ha partecipato alla manifestazione 'tasche vuote', promossa da Adusbef, Assoconsum, Cittadinanzattiva, Lega Consumatori, Movimento Consumatori e Federconsumatori, contro gli evasori conclamati. “Mentre Berlusconi e' asserragliato nel Palazzo, la parte sana del Paese – dice Belisario – manifesta il proprio desiderio di onesta', principio di cui questo governo sta facendo scempio. L'Italia dei Valori e' sempre dalla parte dei cittadini onesti, degli indignati per l'ingiustizia fiscale e di tutti quelli che pagano sulla propria pelle quanto sta accadendo. Favorire i parassiti dello Stato, evasori e disonesti e colpire invece famiglie, lavoratori, donne e Pmi, vuol dire fregarsene della giustizia sociale. Con questo governo i furbi riusciranno sempre a farla franca e il Paese – conclude Belisario – si accartoccera' sempre piu' su se stesso, ecco perche' e' meglio andare subito ad elezioni. Gli Italiani non possono piu' continuare ad assistere inermi alle malefatte del presidente del Consiglio che sta portando al collasso la nostra economia”.
REFERENDUM: ORLANDO “GOVERNO CALPESTA VOLONTA' ITALIANI”
ROMA (ITALPRESS) – “L'Italia dei Valori non permettera' che si calpesti la volonta' degli italiani. Le parole del ministro Sacconi sono gravissime e sono la dimostrazione di come questo governo continui a non rispettare le regole della democrazia e le scelte dei cittadini. Porteremo la questione in Parlamento e alzeremo le barricate contro questo ennesimo atto di arroganza”. Lo afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. “L'acqua e' un bene pubblico e la maggioranza degli italiani vuole mantenerlo tale. Quindi giu' le mani dal responso arrivato dalle urne. Prima questo governo va a casa e meglio sara' per tutti”, aggiunge. (ITALPRESS)
Rai, Pardi: Berlusconi parla con Lei e Dandini non va piu' in onda
Roma, 15 SET (il Velino/AGV) – “Berlusconi parla con Lei e la Dandini non va piu' in onda sulla Rai”. Cosi' il senatore Pancho Pardi, capogruppo dell'Italia dei valori in commissione di Vigilanza Rai, che prosegue: “Berlusconi fa sapere quali sono i conduttori e i programmi sgraditi e il direttore generale subito si affretta a mandarli via. Cosi', dopo Santoro e Saviano, alla lista degli epurati si aggiunge anche Serena Dandini. Mi domando ora: chi sara' il prossimo? Non dimentichiamo che il presidente del consiglio e' anche il concorrente privato del servizio pubblico. La Rai non puo' continuare con questo assurdo autolesionismo – conclude Pardi – chi paga il canone ha il diritto a un servizio pubblico pluralista e di qualita' invece di essere vittima dei continui 'editti bulgari' di Berlusconi”. – HYPERLINK “” www.ilvelino
UE: ALFANO (IDV), BISOGNA DARE UN TAGLIO ALLA CORRUZIONE
(AGENPARL) – Strasburgo, 15 set – “Se a oggi non si fa che parlare di tagli economici per favorire la ripresa delle nostre economie, non si può non prevedere un taglio definitivo alla corruzione”. Così ha commentato l'eurodeputat a dell'Italia dei Valori, Sonia Alfano, l'approvazione odierna di una risoluzione parlamentare “sugli sforzi dell'Unione europea per lottare contro la corruzione” dove si legge, infatti, che: “La ripresa economica degli Stati membri colpiti dalla crisi economica e finanziaria è ostacolata dalla corruzione, dall'evasione fiscale, dalla frode fiscale e da altri reati economici”.Secondo l'esponente IdV: “La corruzione oggi è il principale terreno di penetrazione del crimine organizzato nell'economia legale e nel settore pubblico. Tramite la corruzione si creano sistemi criminali, pericolose connessioni tra imprenditori, politici, funzionari pubblici. Il danno della corruzione è stimato in Europa a circa 120 miliardi – continua Alfano – ma mi permetto di dire che è una stima al ribasso, visto che solo in Italia, questa pratica incide per 60 miliardi di euro l'anno. In sostanza il valore di una finanziaria che, in questo momento, salverebbe l'Italia dal default”. Per questo motivo speriamo che la Commissione recepisca tutte le nostre istanze – conclude l'esponente IdV -, tra le quali, quelle di fare della lotta contro l'abuso di società anonime di comodo e di adottare norme minime relative alla definizione del reato e delle sanzioni in materia di corruzione, perché è una piaga che non conosce frontiere”.
