(Questo intervento vuole essere esclusivamente a livello personale, come cittadino italiano dall’ estero, niente a che vedere con la mia adesione storica al “partito’, denominato Pie, il segretario generale ne prenda atto).
Cari parlamrentari eletti all’ estero mi avete materialmente rotto ( o come direbbe il mio amico Arnaldo De Porti) mi causate disturbi viscerali, in arte “nausea”. Andate in giro a raccontare frottole, (1) Bisogna mantenere le circoscrizioni estere, per avere piu’ voce in capitolo. (2) Occorre rivedere le modalita’ di voto, magari istituento i seggi in logo. E via discorrendo! Il male peggiore della 459/2001 ( detta legge Tremaglia e da me ribattezzata tremaglium. (1) Non e’ il voto postale, quello e’ modificabile, con una leggina. Tanto e’ vero che anche i miei amici anglosassoni l’ hanno introdotto. Qui caro Rosario Cambiano di Colonia, il voto postale lo ricevo anch’io . che disto solo a 200 metri dal seggio. In Italia deve incominciare ad entrare nell’ immaginario collettivo che il voto e’ prima un diritto e poi un dovere. Intanto voi parlamentari in Italia e all’ Estero, quando parlate di compa/vendita di voti all’ estero, dovreste solo vergognarvi. Ultimamente con lo “scipolitismo”, avete reso il parlamento italiano, una fiera del mercato delle vacche ( grasse e secche). (2) non ha niente a che vedere con le altre rappresentanze nimoritarie all’ estero ( Comites, Cgies e Associazioni ). L’ errore commesso da Mirko Tremaglia fu quello di accontentarsi di ( e lo dico) di 12 cani randaci e sei gatti spennacciati e inbianchiti, oggi intrappolati nelle proprie nicchie partitiche.( l’ ho detto) Poi lo setsso Tremaglia due anni fa si corresse chiedendo una bicamerale estera. Ripresa poi dal Senatore Fantetti. L’ unica modifica plausibile al “tremaglium”, e’ quella di ri-modificare ( per il solo parlamento) gli articoli 56/67, ed istituire una solo Circoscrizione Estera, o un solo collegio, utlizzando lo stesso sistema di suddivisione attuale dei seggi da assegnare. Dovremmo avere all’ incirca gli stessi deputati che ha la regione Campania. Altrimenti cari Onorevoli ( ma non troppo ) il sottoscritto preferisce rinunciare al diritto costituzionale, e come ha sempre fatto, rispedira’ il plico al mittente!! ( invito come sempre alla riflessione)
Carmine Gonnella Londra