Roma. E’ stato approvato, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013”, il progetto presentato dal Comune di Canosa di Puglia per la realizzazione di un sistema integrato di monitoraggio e prevenzione dei reati ambientali. Il PON Sicurezza – gestito dal Ministero dell’Interno e cofinanziato dall’Unione Europea – sosterrà il progetto con 3 milioni di euro.
Le aree del territorio comunale interessate dall’intervento saranno circa 15 e in esse saranno installate più di 50 telecamere. Il sistema prevede nel suo complesso anche la costituzione di una banca dati territoriale e multimediale che conterrà tutta la documentazione già esistente in materia ambientale e che sarà integrata con i dati rilevati attraverso diverse tecnologie. La finalità è quella di migliorare la capacità di prevenzione e controllo in materia di traffico e smaltimento dei rifiuti speciali e sostanze pericolose, abusivismo edilizio e discariche abusive, danni al patrimonio ecologico, archeologico e naturalistico.
Il progetto, che rappresenta un’integrazione degli interventi già realizzati dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza in materia di contrasto ai reati ambientali, coinvolgerà le Forze di Polizia a competenza generale, le amministrazioni e i corpi di Polizia Municipale.
Per maggiori informazioni www.sicurezzasud.it – UFFICIO STAMPA PON SICUREZZA OBIETTIVO CONVERGENZA – Tel. +39 06/46535396; e-mail: ufficiostampa.ponsicurezza@interno.it. Responsabile Ufficio stampa: Annamaria Graziano – Ufficio stampa: Alessandra Severini, Cecilia Ferraro, Michele Guerriero, Costanza Azzarone. Addetto Stampa: Debora Rita Piccolo – mob: +39. 333.5889436; e-mail: d.piccolo@ocmmedia.com. Nella foto un'immagine di Canosa di Puglia.