Il Presidente di Confindustria Puglia, Piero Montinari, in questo periodo di particolare gravità economica, condivide con le parti sociali la necessità che non si vada in ferie, ma si resti alacremente al lavoro insieme alla politica e guarda con favore all’impegno del ministro Sacconi a riprendere già nei prossimi giorni il tavolo di confronto.
Le dichiarazioni politiche di indirizzo sono altrettanto condivisibili, ma occorre sottolineare che ci sono contraddizioni negli impegni assunti perché non è credibile affermare il raggiungimento del fabbisogno “zero” a fine 2011, grazie anche ad un aumento di tassazione, e poi non dichiarare quali azioni conseguiranno per il suo mantenimento.
Confindustria ha proposto insieme alle parti sociali che il pareggio di bilancio previsto in manovra al 2014 sia anticipato per due più importanti ragioni: da un lato dare fiducia ai mercati sulla capacità di rientro dell’Italia e dall’altro avere una posizione di mercato “tranquilla” prima delle elezioni, onde evitare tensioni sconfinanti nell’economia.
È prioritaria da parte del Governo la riforma fiscale e quella amministrativa-politica che consenta di aumentare la capacità di spesa/risparmio degli italiani e la sburocratizzazione per accelerare gli investimenti delle imprese e l’attrazione degli stessi, piuttosto che interventi, sia pur importanti, ma non urgenti, quali quelli legislativi sulla modifica dello Statuto dei lavoratori, soprattutto in questo momento di particolare accordo tra le parti sociali che da sole stanno provvedendo alla modernizzazione delle relazioni industriali.
Questo è stato già fatto da Confindustria e Cgil, Cisl e Uil con l’accordo interconfederale unitario e da Confindustria Puglia e le organizzazioni sindacali regionali con il “Protocollo d’intesa per definire azioni comuni per lo sviluppo sostenibile, l’occupazione e il benessere sociale”.
“In estrema sintesi – spiega Piero Montinari, Presidente di Confindustria Puglia – occorre riprendere un rapporto fiduciario tra imprese, lavoratori, Stato ed Enti locali perché tutti possano sentirsi più cittadini partecipi dell’economia sociale e meno soggetti passivi discriminati da un clima vessatorio”.
Con cortese richiesta di pubblicazione
———————————————————————————
CONFINDUSTRIA PUGLIA
Area Comunicazione
Dr.ssa Eleonora Dimola
via Demetrio Marin, 3 – 70125 Bari
Tel. +39 080/5010600 – Fax +39 080/5648762
e-mail: comunicazione@confindustriapuglia.it
confindustriapuglia@confindustriapuglia.it
www.confindustriapuglia.it
