CRISI ECONOMICA, OUA: SàŒ A UN PIANO COMUNE DI AZIONE, TRA GOVERNO, IMPRESA, SINDACATI E PROFESSIONISTI. NO ALLA PROPOSTA DI SINDACATI E CONFINDUSTRIA, DI LIBERALIZZARE LE PROFESSIONI

MAURIZIO DE TILLA, PRESIDENTE OUA: «Non solo il Governo e la Confindustria, ora irresponsabilmente anche i Sindacati propongono di aggredire gli Ordini professionali. Questo è un settore già liberalizzato e saturo con oltre 2milioni di professionisti, così si incrementa precariato giovanile e disoccupazione»

Duro il giudizio dell’avvocatura italiana contro la proposta di liberalizzazione delle professioni, contenuta nei “Sei punti” del documento comune, presentato dalle parti sociali al tavolo a palazzo Chigi, e illustrato all'Esecutivo dalla presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. Per Maurizio de Tilla, presidente Oua (Organismo Unitario Avvocatura), «non solo il Governo e la Confindustria, ora irresponsabilmente anche i Sindacati propongono la liberalizzazioni delle professioni come panacea dei mali del nostro Paese». «Una iniziativa – spiega – che stimolerà nel breve periodo una domanda artificiosa di accesso alle professioni intellettuali e che produrrà nel lungo periodo un ulteriore sovraffollamento e impoverimento del settore».

«Si continua a nascondere una realtà evidente – continua de Tilla – le professioni sono già liberalizzate, sono oltre 2 milioni i professionisti in Italia e 230mila solo gli avvocati. È una soluzione errata ai ritardi della nostra economia: aumenterà le false speranza dei giovani e il precariato in un settore già saturo. Chiediamo ai sindacati di rivedere questo punto e di confrontarsi anche con le rappresentanze del mondo dei professionisti e non solo dell’Impresa. Auspichiamo, vista la dura congiuntura economica, che nel nostro Paese, finalmente, si apra un confronto con tutte le forze sociali e produttive per il rilancio del sistema-Italia, senza esclusioni e senza ulteriori scappatoie demagogiche»

Roma, 4 agosto 2011

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy