Dichiarazione del Presidente di Confindustria Puglia Sergio Fontana sulla sentenza del Consiglio di Stato che annulla la richiesta del TAR di Lecce relativa alla chiusura dell’area a caldo dello stabilimento ex Ilva di Taranto
“Alla luce della sentenza del Consiglio di Stato, chiediamo al Governo e alla politica di non temporeggiare nella definizione del piano industriale: abbiamo necessità di soluzioni immediate per tutti i processi che possano rendere lo stabilimento siderurgico competitivo ed ecosostenibile. Bisogna garantire la sostenibilità sotto il profilo ambientale, economico e sociale. Si abbia cura, in primo luogo, di attivare e rendere operative, da parte di quanti ne hanno responsabilità a qualunque livello, le procedure necessarie per garantire la salute dei lavoratori e di tutta la cittadinanza. Una transizione necessaria per ridare finalmente dignità ad un territorio che non deve più vivere la contrapposizione tra diritto alla salute e diritto al lavoro. L’auspicio è anche quello che possano pacificarsi i conflitti interni alla comunità tarantina che non giovano allo sviluppo del territorio. Ci auguriamo ora di poter superare celermente un periodo di estrema incertezza per il futuro della più grande acciaieria d’Europa e del settore siderurgico italiano”.