Sono in perfetta sintonia con il sottosegratario On. Santache’” Non e’ una legge ad personam”. Dal dizionario, definizione di incensutato:” Che non è mai stato oggetto di biasimo, di riprovazione grazie a una condotta irreprensibile, che non ha mai riportato condanne penali e non ha precedenti giudiziari” L’ultma, che non precedenti giudiziari! Adesso cari lettori, definire il cittadino Silvio Berlusconi una persona che non e’ mai stato oggetto di biasimo grazie a una condotta irreprensibile, e’ come recarsi nel mezzo di Piazza San Pietro e bestemmia a voce alta. Io personalmente ritengo una persona incensutata “qualcuno che non ha mai varcato la porta di un aula di un tribunale da accusato”. ( invito gli amici di Wikipedia di rettificare) Il cittadino Silvio e’ stato piu’ di una volta prescritto, e, tutti sappiamo che la prescrizione non significa innocenza, chiedetelo alle tante vittime passate, presente e future, che si son visti il loro caso ritornare al punto di partenza. Sono tra coloro che pensano che una volta che in un caso giudiziario sia stata provata la colpevolezza, dovrebbe essere ( mi scuso per il pasticcio lessicale) la prescrizione ad essere prescritta, sia per l’ accusa, sia per la difesa. Sono convinto che il prossimo processo in piazza, avra’ come slogan “ Berlusconi e’ incensutato o recidivo?” E li’ vedremo ancora una volta la signora con la pelliccia gridare a sguarcia voce il suo amore per Silvio, e dall’ altra il vecchio partigiano con il fazzoletto rosso il suo biasimo, e’ noi che dall’ estero guardiamo al mondo italico con il cannocchiale; ci faremo un altra risata.