AMMINISTRATIVE: DI PIETRO, A ELEZIONI IDV PUNTA SUI GIOVANI (ANSA) – ROMA, 8 APR – “Alle elezioni amministrative, l'Italia dei Valori intende dare una scossa. Vogliamo portare all'interno delle istituzioni, in tutti i comuni, in tutte le province, dove si vota, giovani e donne per un ricambio generazionale”. Lo afferma il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, in un video-messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook. “Quando andrete a votare troverete delle liste con tanti nomi. Noi per ognuna di queste persone, nella rete, inseriremo il curriculum. Aiutateci, perché molti dicono che bisogna dare spazio ai giovani ma poi si comportano diversamente. Noi dell'Italia dei Valori – prosegue – li abbiamo candidati nelle nostre liste. In tutti i posti dove si vota ci sono tanti giovani, uomini e donne. Soprattutto preparati, competenti e dalle mani pulite. Perché i giovani sono gli unici di cui ci si può fidare davvero. E allora – conclude – un voto ai giovani e alle giovani è un voto per un'Italia diversa. Un'Italia nuova, bella, pulita, trasparente, che abbia qualcosa da dire e da dare per il futuro”. (ANSA).
PROCESSO BREVE:DI PIETRO “IDV LANCIA PROGETTO LEGGE PER POLITICA PULITA” ROMA (ITALPRESS) – “Alla luce di quanto si sta verificando all'interno del Parlamento con leggi vergogna come il processo breve e le numerose norme ad personam, diventa ancora piu' urgente riportare al centro dell'agenda politica la questione morale. L'Italia dei Valori ha sempre portato avanti una battaglia per una politica pulita, e per questo ha presentato una proposta di legge che ieri e' stata assegnata in Commissione Affari Costituzionali della Camera. Nel provvedimento si prevede che i candidati debbano avere una fedina penale immacolata”. Lo afferma in una nota il presidente dell'Idv, Antonio Di Pietro, primo firmatario della proposta di legge n. 4151. “Coloro che hanno subi'to condanne per reati che vanno da quelli piu' gravi, come quelli di mafia, a quelli di usura e riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori non potranno candidarsi. Ci auguriamo che queste norme vengano sostenute da tutte la forze responsabili e sane che hanno a cuore il futuro del nostro Paese”, aggiunge. “Il rapporto tra politica e criminalita' organizzata – si legge nella parte introduttiva del testo – costituisce certamente uno degli aspetti piu' inquietanti e piu' preoccupanti del fenomeno mafioso e della storia delle forze politiche e delle istituzioni del nostro Paese. Nel febbraio 2010, nel prendere atto dei nuovi ambiti d'inchiesta ad essa riconosciuti e nell'avvertire la necessita' di una perdurante attenzione, senza soluzione di continuita', da parte delle istituzioni parlamentari, sui fenomeni di criminalita' mafiosa, al fine di determinare il piu' alto ed efficace contrasto e di interdirne la pervasivita' anche a danno delle istituzioni, la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia ha approvato una relazione in materia di formazione delle liste dei candidati per le elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali”. “La presente proposta di legge si pone l'obiettivo di trasporre nella sfera normativa primaria le indicazioni contenute nel codice di autoregolamentazione approvato dalla Commissione considerando la 'responsabilita'' dei partiti e dei movimenti politici nonche' delle liste civiche nel presentare o sostenere soggetti che versano nelle ipotesi di incandidabilita' introdotte all'unanimita' e di sanzionare tale responsabilita' con il decadimento dal diritto al rimborso elettorale corrispondente”, prosegue il testo.
IMMIGRATI: DI PIETRO, GOVERNO PORTI PROTOCOLLI IN PARLAMENTO = (AGI) – Napoli, 8 apr. – Il governo presenti in Parlamento “sia questo asserito protocollo con Tunisi, sia questo asserito protocollo che dovrebbe realizzarsi con la Francia”. A chiederlo, “in modo forte e chiaro”, e' il leader Idv, Antonio Di Pietro. “Finora abbiamo sentito solo chiacchiere e dichiarazioni – aggiunge – ma di fatto l'unica cosa che resta e' la disperazione di queste persone che o muoiono o finiscono nei centri di smistamento”, “senza alcuna responsabilita' da parte dell'Europa”. “Il governo deve fare ancora molto per spiegare i termini degli accordi”, conclude.
Camera/ Di Pietro: Zazzera? Ci siamo scusati, incidente chiuso Deputato Idv ha subito una sanzione giusta Napoli, 8 apr. (TMNews) – “L'incidente è chiuso”. Così il leader dell'Italia dei valori Antonio Di Pietro commenta lo striscione 'Maroni assassino' esposto alla Camera dal deputato Pierfelice Zazzera sospeso, per il suo comportamento, per due giorni. “L'onorevole Zazzera ha già spiegato che quel cartello era un paradosso e si è scusato – ha detto Di Pietro a Napoli a margine dell'inaugurazione della nuova sede dell'Italia dei valori – l'ufficio di presidenza lo ha già sanzionato, una sanzione giusta. Io ho già precisato che l'Italia dei valori non si ritrova in quelle parole e ci siamo anche scusati con il ministro Maroni. Per noi e per la Lega – ha concluso – l'incidente è chiuso”.
P.BREVE: DI PIETRO, DA LEGGE CRIMINOGENA 150MILA DELINQUENTI (ANSA) – NAPOLI, 8 APR – ''Il legittimo impedimento serviva solo a Berlusconi e la Consulta l'ha parzialmente bocciato, adesso per ottenere lo stesso vantaggio ha fatto una legge che nel salvare se stesso, salva almeno 150mila possibili delinquenti: in questo senso, questa legge e' una legge criminogena perche' produce nuova criminalita' e impunita'''. Lo ha detto il presidente di Italia dei Valori Antonio Di Pietro, a Napoli per l'inaugurazione della nuova sede del partito in citta'. ''Il titolo di questo disegno di legge, – ha aggiunto Di Pietro – che chiamano processo breve, dice che dovrebbe essere una legge per consentire nel piu' breve tempo possibile di avere giustizia. Se poi si va a leggerne il contenuto – spiega il presidente nazionale di Idv – si vede che l'unica cosa a cui porta questo dl e' avere nel piu' breve tempo l'impunita' per cui c'e' una truffa mediatica, elettorale e di logica''. ''Con la scusa del termine 'processo breve' non si abbreviano i processi ma i tempi per avere l'immunita'. E' piu' grave degli altri lodo 'ad personam' finora presentati''. (ANSA).
COMUNALI: NAPOLI; DI PIETRO, NON CHIUDIAMO PORTA A PD GIA' NELLE MUNICIPALITA'. AMMINISTRATIVE SARANNO PRIMARIE VERE (ANSA) – NAPOLI, 8 APR – ''Abbiamo invitato e invitiamo gli altri partiti, che dovranno fare parte della coalizione a livello nazionale, a partire dal Pd e da Sel, di trovarci gia' da subito nelle municipalita' per assistere la candidatura di De Magistris o di chi risultera' vincente''. Lo ho detto il presidente di Italia dei Valori Antonio Di Pietro che oggi, a Napoli, ha inaugurato – insieme al segretario regionale campano di Idv Nello Formisano e il candidato del partito a sindaco di Napoli Luigi De Magistris – la nuova sede di via Calata San Marco 13. ''A Napoli chiediano le primarie vere, da una parte e dall'altra, – ha annunciato Di Pietro – quelle che i cittadini con la scheda elettorale possano fare senza se e senza ma''. ''Noi chiediamo – ha poi spiegato – che da subito ci sia un'idea chiara che la coalizione che vogliamo costruire e' una coalizione di centro sinistra: noi non chiudiamo le porte a chi non ha voluto darci subito questo consenso nella figura di De Magistris perche' sappiamo e confidiamo che saranno i cittadini a darci questo consenso''. ''Ci auguriamo che l'esperienza delle municipalita', – ha concluso Di Pietro – sin dal primo turno, sia la naturale premessa affinche' chi dovesse andare al secondo turno, poi aiuti l'altra parte a liberarci dalla Destra''. (ANSA).
COMUNALI:NAPOLI; DI PIETRO, CON PD E SEL BASE PER COALIZIONE (ANSA) – NAPOLI, 8 APR – ''Il lavoro che stiamo facendo per costruire questa coalizione e' il lavoro che sta facendo l'Italia dei Valori insieme al Partito Democratico e a Sel perche' riteniamo che questi tre partiti possono e debbano realizzare la base per la costruzione della coalizione dell'alternativa a livello nazionale''. Lo ho detto il presidente di Italia dei Valori Antonio Di Pietro che oggi, a Napoli, ha inaugurato – insieme al segretario regionale campano di Idv Nello Formisano e il candidato del partito a sindaco di Napoli Luigi De Magistris – la nuova sede di via Calata San Marco 13. ''In questo senso – ha aggiunto Di Pietro – le elezioni amministrative devono tenere conto della fotografia del momento e del territorio e, nel caso di Napoli, sono elezioni che propongono all'elettorato due candidature nel primo turno diverse''. ''Noi, pero', – ha sottolineato il presidente nazionale di Idv – rivendichiamo la correttezza e l'importanza della nostra scelta perche' da' il senso della discontinuita''' anche se, ribadisce, ''noi non abbiamo nulla contro il prefetto Morcone''. Secondo Di Pietro, la candidatura di De Magistris, ''rappresenta la vera novita', a nostro avviso: noi non siamo qui per contrastare e contrapporci ma per proporre alla citta' un percorso nuovo e assolutamente di cambiamento''. Di Pietro, pero', tiene a precisare che la candidatura di De Magistris ''non e' una candidatura di rottura'': ''Abbiamo piu' volte invitato gli altri partiti a convergere su questa che, all'evidenza, e' la candidatura che piu' rimarca il segno del cambiamento: non stiamo parlando di un magistrato ma di un presidente di una Commissione per il controllo dei bilanci europei, quindi, un'uomo che ha maturato un'esperienza professionale enorme in campo politico e di amministratore''. ''Il fatto che noi proponiamo, gia' nelle Municipalita', un accordo di unita' vuol dire che noi non vogliamo costruire all'insegna della rottura ma all'insegna del 'primus inter paris' (primo tra i pari dignita', ndr)'' allo scopo di ''andare a incidere sulle strutture, sulla macchina comunale, con totale fiducia da parte dei cittadini e totale indipendenza''. (ANSA).
GOVERNO: DI PIETRO, COSTRUIRE ALTERNATIVA A BERLUSCONI (ANSA) – NAPOLI, 8 APR – ''L'Italia dei Valori vuole costruire a livello nazionale un'alternativa al Governo Berlusconi perche' in queste ore state vedendo come egli sta umiliando la democrazia attentando allo Stato di Diritto''. Lo ho detto il presidente di Italia dei Valori Antonio Di Pietro che oggi, a Napoli, ha inaugurato – insieme al segretario regionale campano di Idv Nello Formisano e il candidato del partito a sindaco di Napoli Luigi De Magistris – la nuova sede di via Calata San Marco 13. ''E' chiaro che nelle amministrazioni locali le candidature e le coalizioni risentono della realta' locale, in questa realta' di Napoli, noi riteniamo fondamentale dare un grosso segno di discontinuita', di determinazione e di innovazione, che vediamo nel candidato De Magistris''. (ANSA).
LAVORO. DI PIETRO: GOVERNO CRIMINOGENO LO MORTIFICA, IDV IN PIAZZA (DIRE) Roma, 8 apr. – “L'Italia dei Valori aderisce alla manifestazione 'Il nostro tempo e' adesso' e domani sara' in tutte le citta' italiane al fianco dei precari. Scendiamo in piazza per difendere i diritti e la dignita' dei lavoratori che questo governo ha mortificato con le sue politiche criminogene”. Lo afferma in una nota il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. “Da Trento a Palermo- spiega- saranno allestiti gazebo e banchetti contro la precarieta' e verra' distribuito inoltre materiale informativo sui quesiti referendari contro il nucleare, la privatizzazione dell'acqua e il legittimo impedimento. Con il Parlamento svuotato delle sue funzioni democratiche e bloccato a discutere leggi che servono solo al presidente del Consiglio, i referendum rappresentano, infatti, l'unico strumento democratico per mandare a casa Berlusconi e la sua cricca”. “Questo governo- aggiunge Di Pietro- ha avviato una pericolosa deregulation dello stato sociale, spezzando il ramo su cui era seduto il Paese. I tagli dei ministri Gelmini e Tremonti stanno distruggendo il futuro di migliaia di lavoratori, giovani, studenti, docenti e ricercatori. L'80% delle assunzioni sono precarie, la disoccupazione giovanile e' tra le piu' alte d'Europa e il numero di fallimenti aziendali ha raggiunto livelli record. Ma il dramma del precariato e' ormai esteso ad altre fasce professionali e colpisce anche gli ultra cinquantenni, considerati troppo giovani per il sistema pensionistico e troppo anziani per il mercato del lavoro flessibile”. “Di fronte a questa grave emergenza sociale e occupazionale- conclude il leader IdV- il governo risponde con la scure dei tagli, la precarizzazione di massa, la cassintegrazione selvaggia, i licenziamenti, gli accordi vergognosi di Pomigliano e Mirafiori, le leggi ad personam che garantiscono l'impunita' a Berlusconi. La misura e' colma: scendiamo in piazza e riprendiamoci il futuro”.
Crc, Di Pietro: Tremonti faccia chiarezza su rinnovo cariche Roma, 08 APR (Il Velino) – “L'Italia dei Valori ha presentato un'interrogazione al ministro delle Finanze, alla Camera a prima firma Di Pietro e al Senato a prima firma Bugnano, per chiedere chiarimenti sul rinnovo della carica a presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo per Ezio Falco. Il presidente uscente – si legge nel testo dell'interrogazione – insieme ad altri esponenti della fondazione risulterebbe implicato in un potenziale conflitto d'interessi tale da pregiudicare la capacita' di assumere decisioni nel migliore interesse della Fondazione CRC, cosi' come previsto dal Codice etico e dallo Statuto della stessa Fondazione. Falco, infatti, risulterebbe far parte di un intricato groviglio di partecipazioni in altre societa'”. “Tra l'altro, l'ufficio del Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Saluzzo, nell'ordinanza di archiviazione relativa alla posizione di un parlamentare nell'ambito di un'inchiesta sulla vicenda della Fondazione CRC e Bre Banca, depositata in data 14 marzo 2011, ha motivato l'accoglimento della richiesta di archiviazione e disposto la restituzione del fascicolo al pm, evidenziando che: 'i rapporti d'affari tra membri del Consiglio di amministrazione e del Consiglio sindacale, suscitano perplessita' sul corretto rapporto organo di controllo-organo gestorio che dovrebbe essere garantito dal Codice Etico della Fondazione'”.”In vista del rinnovo delle cariche – continua il testo derll'interrogazione -, l'Italia dei Valori chiede al ministro Tremonti se e in quale modo intenda intervenire, nell'ambito delle proprie competenze, per accertare se vi siano gravi violazioni di disposizioni legislative, regolamentari e statutarie della Fondazione CRC. Il ministro dovrebbe chiarire anche se siano venuti meno i presupposti di autonomia, trasparenza ed indipendenza che dovrebbero sempre vigere ai fini di una corretta gestione di ogni fondazione bancaria. E se non si ritenga che si sia violato il principio di indipendenza nello svolgimento dei compiti di controllo attribuiti agli organi competenti nonche' la trasparenza delle decisioni. Infine, l'IdV chiede se non si ritenga necessario accertare le responsabilita' per i fatti riportati in premessa ed adottare gli opportuni provvedimenti”.
GIOCHI: ASSEGNATO A COMMISSIONE FINANZE CAMERA DDL SU CONCESSIONI E LICENZE = FIRMATO DA DEPUTATI IDV ANTONIO DI PIETRO E FRANCESCO BARBATO Roma, 8 apr. (Adnkronos) – E' stato assegnato alla Commissione Finanze della Camera, per l'esame in sede referente, il disegno di legge firmato dai deputati dell'Idv, Antonio Di Pietro e Francesco Barbato sulla modifica dell'articolo 88 del Testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza, per quanto riguarda le concessioni e le licenze in materia di giochi e scommesse. Il ddl, riferisce Agipronews, estende alle societa' estere la possibilita' di organizzare scommesse in Italia purche' siano in possesso della licenza di pubblica sicurezza e siano state sottoposte ad accurati controlli di bilancio.
Lavoro/ Idv: Questo governo non ascolterà appello Bagnasco Belisario: “Serve seria revisione della legge sui precari” Roma, 8 apr. (TMNews) – “Abbiamo l'impressione che l'appello del cardinale Bagnasco sui limiti che deve avere nella vita di ognuno il lavoro precario resterà inascoltato, almeno fino a quando resterà in carica questo governo”. Lo afferma il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario. “La legislazione in materia di precariato – prosegue – ha bisogno di una seria revisione. Bisogna innanzi tutto rendere, come avviene in tutti i paesi realmente civili, conveniente assumere a tempo indeterminato. Poi vanno ampliati i diritti dei lavoratori precari e limitata la possibilità per le aziende di assumere esclusivamente o in grandissima parte con contratti atipici. Insomma, il precariato va trasformato in flessibilità. Era questo l'intento sia di Marco Biagi che della legge Treu. Purtroppo con un governo tutto schierato dalla parte delle imprese e indifferente ai bisogni dei lavoratori non c'è appello che tenga, nemmeno se arriva dalla Cei”.
Immigrati, Belisario (Idv): Visitero' tendopoli Palazzo San Gervasio Roma, 08 APR (Il Velino) – Come preannunciato durante l'intervento in Aula di ieri dopo il discorso del Ministro Roberto Maroni, il capogruppo dell'Italia dei Valori in Senato, Felice Belisario, nel pomeriggio si rechera' presso la tendopoli di Palazzo San Gervasio, in Basilicata, per esercitare le proprie prerogative parlamentari e assicurarsi delle condizioni dei migranti ospitati. Spiega una nota dell'ufficio Stampa dell'Italia dei Valori al Senato: “Una circolare del ministero dell'Interno, in modo del tutto illegittimo, ha di fatto sospeso il potere di sindacato ispettivo vietando anche a deputati e senatori l'accesso ai centri di accoglienza. Il Presidente Belisario e' intenzionato a visitare in ogni caso la tendopoli per verificarne le condizioni di sicurezza e salute, nonostante il blocco degli agenti di forza armata presenti, perche' le perplessita' su come il governo ha gestito l'emergenza aumentano ogni giorno di piu'”.
CARBURANTI: BELISARIO “GOVERNO VAMPIRO, CARO ACCISE PEZZA PEGGIORE BUCO” ROMA (ITALPRESS) – “Per ripianare i deficit causati dalla dissennatezza con cui gestisce le risorse pubbliche, al pari di un qualunque produttore di petrolio, il Governo aumenta il costo del carburante: e' l'ennesimo risultato del vampirismo della maggioranza, capace solo di tagliare servizi e tassare i cittadini”. Lo afferma il capogruppo IdV in Senato, Felice Belisario. “Con un'interrogazione ai ministri Romani e Tremonti – aggiunge – avevo posto l'attenzione sull'aumento del costo del petrolio a causa delle crisi politiche nei Paesi del bacino del Mediterraneo. Ma il centrodestra ha fatto orecchie da mercante, visto che quando acquistiamo carburante continuiamo a pagare accise e imposte ataviche, sulle quali si applica anche l'Iva: cosi' il Governo incassa il surplus fiscale dato dal combinato disposto pari a circa 1 miliardo e mezzo di euro. L'aumento dell'accisa sui carburanti per rimediare ai tagli allo spettacolo e' una pezza peggiore del buco: infatti non fara' che affossare i consumi e alimenta l'inflazione, come lo stesso sottosegretario Saglia ammette. Neanche il Governo puo' negare che sta colpevolmente aggravando la crisi economica e il caro vita, che non consentono a larghe fasce di popolazione di affrontare serenamente la quarta settimana del mese”. “Le politiche economiche sanguisuga del Governo rischiano di sfibrare le energie positive del Paese e atrofizzarlo in una perenne stagflazione, per questo – conclude Belisario – bisogna al piu' presto uscire dal vicolo cieco del berlusconismo”. (ITALPRESS).
RIFORME: BELISARIO “DA PREMIER ATTEGGIAMENTI SCIENTIFICAMENTE EVERSIVI” ROMA (ITALPRESS) – “Napolitano non ha bisogno di difensori di ufficio e neanche di essere tirato per la giacca ma a Berlusconi chiediamo ancora una volta di rispettare le istituzioni, a cominciare dal presidente della Repubblica, che finora ha agito nel pieno rispetto della Costituzione, la stessa che il presidente del Consiglio vuole stravolgere dopo averla piu' volte oltraggiata e aggirata”. Per il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, “il capo dello Stato e' il garante di tutti, non certo delle oscene leggi ad personam, e l'altissima popolarita' di cui gode in ogni sondaggio e' la prova che egli e' un sicuro punto di riferimento per gli italiani. Berlusconi e' l'unico presidente del Consiglio del dopoguerra che attacca sistematicamente le altre istituzioni dello Stato”. “Noi, francamente, di questo atteggiamento scientificamente eversivo non ne possiamo piu' e – conclude Belisario – speriamo di mandarlo a casa il piu' presto possibile per superare finalmente l'emergenza in cui quest'uomo ci ha fatto sprofondare”.
CARCERI: BELISARIO (IDV), LE AGENTI DI REBIBBIA HANNO SOSPESO PROTESTA = MA SITUAZIONE SEZIONE FEMMINILE E' GRAVE, FAREMO PRESSING SU ALFANO Roma, 8 apr. – (Adnkronos) – “Anche se il ministro Alfano continua a dormire sonni tranquilli, fortunatamente per la grave situazione del Carcere femminile di Rebibbia, che noi dell'IdV abbiamo tempestivamente denunciato, c'e' stato un primo piccolo segnale positivo: l'invio, con effetto immediato, da parte del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria di 15 agenti di polizia penitenziaria femminile, fino al 31 ottobre. Per questo le agenti hanno temporaneamente sospeso lo sciopero della fame e del sonno”. Cosi' Felice Belisario, presidente del gruppo Italia dei Valori al Senato. “Ovviamente siamo sollevati -aggiunge l'esponente dipietrista- perche' le condizioni di salute delle agenti erano gravemente a rischio. Non siamo soddisfatti per il risultato ottenuto, ma e' un primo passo per risolvere un problema in cancrena. I provvedimenti 'tampone' lasciano il tempo che trovano e non si puo' giocare con il lavoro e la sciurezza della polizia penitenziaria''. ''Adesso -assicura Belisario- l'Italia dei Valori vigilera' affinche' le promesse siano tradotte in fatti concreti, altrimenti il rischio e' che la disperazione costringa le agenti a riprendere nei prossimi giorni lo sciopero della fame e del sonno ad oltranza. Alfano sappia che dovra' collaborare un po' meno con l'ufficio legale del premier, perche' -conclude- sulla questione dell'emergenza carceri gli staremo con il fiato sul collo ogni minuto di ogni giorno”.
RIFORME, DONADI (IDV): GIU' LE MANI DALLA COSTITUZIONE (9Colonne) Roma, 8 apr – “Giù le mani dalla Costituzione. La Carta è patrimonio di tutti gli italiani, nata dal sacrificio e dal pensiero di uomini liberi. Non permetteremo a questa maggioranza di cambiarla e stravolgerla a proprio piacimento”. Lo afferma il presidente del gruppo parlamentare Idv Massimo Donadi. “La riforma della Costituzione – aggiunge Donadi – è argomento troppo serio e delicato per affidarlo a Berlusconi ed alla sua maggioranza raffazzonata”. “Difenderemo la Costituzione – conclude il capogruppo Idv – in maniera tenace e con ogni mezzo consentito dell'azione politica, perché è l'architrave della nostra democrazia”.
Governo, Idv: Volo Stato per partita? La Russa chiarisca Roma, 08 APR (Il Velino) – “La Russa venga in Parlamento e chiarisca di fronte al Parlamento e al Paese se davvero ha utilizzato un aereo di Stato per andare a vedere la partita dell'Inter. Se la notizia riportata oggi dal 'Fatto Quotidiano' fosse confermata, sarebbe gravissimo, l'ennesimo privilegio di casta”. Lo afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. “L'Italia dei Valori – aggiunge – presentera' un'interrogazione per fare piena luce su questa vicenda. E' inaccettabile, infatti, che un ministro della Repubblica utilizzi un aereo di Stato, pagato con soldi dei cittadini, per fini meramente personali. E' un'offesa a tante famiglie che non arrivano a fine mese, ai giovani precari e agli operai in cassintegrazione o che hanno perso il proprio posto di lavoro”.
CARCERI. REBIBBIA, IDV: PREOCCUPAZIONE PER SALUTE AGENTI “ALFANO LONTANO ANNI LUCE DA PROBLEMI PAESE REALE”. (DIRE) Roma, 8 apr. – “Le agenti del carcere femminile di Rebibbia continuano ad oltranza lo sciopero della fame e del sonno, perche' anche l'irrisoria promessa verbale di aumentare l'organico da parte del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (Dap) e' assolutamente insufficiente”. Lo dice in una nota la senatrice dell'Idv, Giuliana Carlino, commentando la notizia dell'invio di 11 unita' di rinforzo da parte del capo dipartimento, Franco Ionta. “Misura- prosegue l'esponente dell'Idv- totalmente irrisoria dal momento che mancano ben 80 unita' di personale femminile. Siamo fortemente preoccupati per lo stato di salute delle agenti, che iniziano a stare seriamente male. Chi paghera' le conseguenze per quanto sta accadendo? Al momento dal ministro Angelino Alfano c'e' stato solo un silenzio assordante e nessuno, a parte noi dell'Italia dei Valori, si e' prodigato per andare a verificare di persona lo stato di salute delle agenti che stanno digiunando da martedi', senza neanche dormire, continuando pero' a compiere zelantemente il loro dovere di servizio nel rispetto dei diritti delle detenute”. “Abbiamo saputo che e' stata espressa solidarieta' da parte di vari istituti penitenziari italiani, a partire dal personale del carcere maschile Nuovo complesso di Rebibbia, sempre a Roma, che ha dichiarato 'una profonda condivisione della necessita' di portare alla luce le difficolta' oggettive quali il sovraffollamento, la carenza d'organico e la scarsa disponibilita' economica impiegata nel settore penitenziario che da tempo affliggono tutte le carceri italiane'. E il comunicato termina con 'Vi stiamo vicini', mentre- conclude Carlino- Alfano e' lontano anni luce dai problemi seri del Paese reale”.
BERLUSCONI:CARLINO (IDV) BASTA SQUALLIDE BATTUTE SULLE DONNE (ANSA) – ROMA, 8 APR – ''Non se ne puo' piu' delle battute di Berlusconi che sono di uno squallore tale che fanno ridere solo i suoi lacche', quelle sulle 'belle ragazze' poi sono immancabilmente infelici, offensive e anche sconvenienti''. Cosi' la senatrice Giuliana Carlino dell'Italia dei Valori commenta le dichiarazioni rilasciate dal premier alla premiazione delle Giovani Eccellenze del progetto ''Campus Mentis''. ''Il presidente del Consiglio crede che per buttare in caciara, come si dice a Roma, il processo Ruby basti qualche battuta sul bunga-bunga, ma – sostiene la senatrice – si sbaglia di grosso. Pensa di essere spiritoso ed invece e' solo squallido: la sua recidivita' su certi temi, l'idea che ha delle donne come oggetto, dimostrano a quale basso livello sia sprofondato''. ''Invece di riciclare puntualmente il peggio del suo repertorio – conclude Carlino – Berlusconi impari cosa e' il rispetto e la smetta una volta per tutte di offendere le donne''.(ANSA).
LAVORO. PEDICA: DOMANI ANCHE IO IN PIAZZA CONTRO PRECARIETÀ “CON ME PORTERÒ REALTÀ COME QUELLA DEGLI OPERAI DELLA CONUS” (DIRE) Roma, 8 apr. – “Domani saro' in piazza a Roma per guidare la delegazione dell'Idv che ha aderito alla manifestazione promossa dalla Cgil 'Il nostro tempo e' adesso', contro la precarieta' fermiamo l'apartheid dei giovani esclusi dal mondo del lavoro”. Lo dice in una nota il senatore dell'Italia dei Valori, Stefano Pedica. “I dati del Lazio sulla disoccupazione giovanile sono allarmanti, vi e' tutta una generazione di fatto esclusa dal mondo del lavoro, da un equo e giusto trattamento economico e contrattuale- conclude Pedica- Con me portero' anche realta' di lavoratori precari che rischiano di non vedersi rinnovati i contratti di lavoro, come gli operai della Conus che, ormai da giorni, sono in presidio permanente attendendo risposte dal governo”.
ANIMALI. GALLINE, DI NARDO (IDV): BENE I NAS, ROMANI SI ATTIVI L'ITALIA ÈE' IN NETTO RITARDO CON LE MISURE PREVISTE DALL'UE (DIRE) Roma, 8 apr. – “L'ottimo lavoro svolto dai Nas dimostra che per continuare a garantire prodotti di qualita' ai cittadini e metodi di allevamento meno crudeli per gli animali non bisogna abbassare la guardia sugli allevamenti intensivi, in batteria, delle galline ovaiole”. Lo afferma il senatore Nello Di Nardo, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Agricoltura, commentando il sequestro da parte dei carabinieri dei Nas di un milione di galline, dopo un controllo in 13 diverse strutture di allevamento nelle Regioni del Centro-Nord. “Queste vere e proprie fabbriche dell'orrore- ricorda Di Nardo- devono essere convertite al piu' presto perche' tutti sanno, allevatori compresi, che esiste una Direttiva europea (la n. 74 del 1999) che mette al bando le gabbie entro il 2012”. L'Italia “e' in netto ritardo con le misure previste dall'Ue, infatti il nostro Paese doveva presentare il piano d'azione entro il primo aprile, cosi' come aveva dichiarato il mese scorso l'ex ministro per l'agricoltura Castro- segnala il senatore Idv- non capisco cosa aspetti il neo ministro Romano ad assicurare l'immediata applicazione della Direttiva”. Tra l'altro, trattare le galline “cosi' come accade in questi allevamenti, alla stregua di un prodotto di consumo non animale, e' un reato- conclude DiNardo- incentivare l'adozione di altri metodi di allevamento delle galline ovaiole significa limitare le sofferenze degli animali, ma anche tutelare la salute dei cittadini”, quindi “chiediamo che il ministro intervenga anche per agevolare la predisposizione al consumo di uova provenienti da sistemi di allevamento attenti al benessere dell'animale, anche attraverso l'etichettatura delle medesime”.
BERLUSONI: MURA, CONTINUA A RIDERE, AVVILENTE E PREOCCUPANTE (ANSA) – ROMA, 8 APR – ''E' davvero avvilente, oltre che preoccupante, dover constatare che l'Italia ha un presidente del consiglio che non riesce ad evitare riferimenti, anche scherzosi, al Bunga Bunga, anche in occasioni ufficiali in cui si trova a premiare giovani che eccellono per le loro qualita' intellettuali''. Lo dichiara Silvana Mura deputata di Idv. ''Berlusconi che continua a ridere su questioni in cui ci sarebbe solo da piangere e, magari avere un po' di pudore, rappresenta il dramma che l'Italia vive e che la sta condannando alla decadenza in ogni senso'', afferma.
IDV: FORMISANO, NUOVA SEDE A NAPOLI RAPPRESENTA RADICAMENTO (ANSA) – NAPOLI, 8 APR – ''E' una sede prestigiosa, forse la piu' bella tra quelle messe in campo dai partiti, che viene dopo l'inaugurazione di una bellissima sede a Benevento e anche a Caserta. E' la conferma che l'Italia dei Valori si radicalizza e si consolida sempre di piu' sul territorio e che fa un uso opportuno del finanziamento pubblico che l'Idv investe nella politica''. Lo ho detto Nello Formisano, segretario regionale campano dell'Italia dei Valori e vicepresidente della Commissione Bicamerale per la Semplificazione, durante l'inaugurazione, oggi a Napoli, della nuova sede di Italia dei Valori di via Calata San Marco 13. Al taglio del nastro hanno preso parte anche il presidente nazionale di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e il candidato dell'Idv a sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
VOLI DI STATO: INTERROGAZIONE IDV SU “COMPORTAMENTO LA RUSSA” = (AGI) – Milano, 8 apr. – Ha annunciato un'interrogazione parlamentare sul comportamento tenuto dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa, in merito all'utilizzo di voli di Stato per spostarsi da Roma a Milano in occasione della partita dell'Inter, Augusto Di Stanislao, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Difesa. “In questo momento in cui si chiede sacrifici a tutti – afferma Di Stanislao – e' immorale un comportamento simile laddove un Ministro per i suoi piaceri non si limita a dare incarichi e consulenze ad amiche e soubrette, ma nella peggiore espressione della prima Repubblica, utilizza voli di Stato pagati dai cittadini come fosse un suo diritto. Chiedero' subito un question time in Aula perche' risponda dinanzi a tutti delle sue azioni e si ponga fine una volta per tutti a questi abusi di potere, caratteristica predominante di questo Governo e questa maggioranza”. La polemica e' nata dopo un articolo del “Fatto quotidiano” in cui si afferma che il ministro sarebbe andato da Roma a Milano in occasione della partita dell'Inter usando un volo di Stato. (AGI)
APPALTI. DE MAGISTRIS: IN ITALIA IMPERVERSA BORGHESIA MAFIOSA (DIRE) Roma, 8 apr. – “È proprio nel settore degli appalti pubblici e dei grandi finanziamenti che si annidano le frodi ai danni della comunita'. Cosa intende fare la Commissione europea per contrastare la borghesia mafiosa che in Paesi come l'Italia ancora imperversa?”. Lo chiede Luigi de Magistris, eurodeputato IdV, con un'interrogazione parlamentare alla Commissione. Dal 29 novembre al 4 dicembre 2010 il Bureau of Investigative Journalism e il Financial Times hanno pubblicato i risultati di una lunga inchiesta durata ben nove mesi sull'utilizzo dei fondi strutturali europei negli stati nazionali. Allarmanti i risultati: milioni di euro vengono sprecati tra truffe e corruzioni. Secondo l'inchiesta, alcune di queste frodi sarebbero state compiute dall'organizzazione criminale calabrese 'Ndrangheta e avrebbero riguardato i lavori sull'autostrada italiana A3 Salerno-Reggio Calabria. “Dalla Calabria a Bruxelles, passando per qualche prestanome chissa' dove, la rete del malaffare lega loschi personaggi della malavita italiana con i salotti buoni del potere internazionale”, denuncia de Magistris, che chiede alla Commissione in seguito all'indagine di novembre e se non ritiene che “evitando di commentare quanto denunciato si presti il fianco a quanti criticano la corretta spesa dei soldi dei contribuenti europei”. “Come Presidente della commissione di controllo dei bilanci al Parlamento europeo sono in prima linea per continuare la lotta che avevo iniziato come magistrato a Catanzaro contro la borghesia mafiosa”, afferma de Magistris, che vede “una sola la soluzione: maggiore controllo sia a livello locale che a livello europeo”.
RIFIUTI: DE MAGISTRIS, INCHIESTA PROCURA CONFERMA PIAGA (ANSA) – NAPOLI, 8 APR – ''L'inchiesta della procura di Napoli conferma che la piaga dei rifiuti e' un crimine contro i cittadini che ha precise responsabilita' penali che spetta alla magistratura accertare. E' inoltre la conferma che non ci troviamo di fronte ad un evento imprevisto e catastrofico, ma al risultato amaro di anni e anni di cattiva amministrazione e mala-politica, le quali chiamano in causa direttamente tanto il PdL quanto il Pd''. Lo afferma Luigi de Magistris, candidato sindaco dell'Idv, della Federazione della sinistra e del partito del Sud. Per De Magistris ''lo stesso Pd che ha scelto la strada della conservazione di un passato poco felice: il candidato sindaco Morcone, infatti, e' l'erede di quella amministrazione Bassolino-Iervolino oggi al centro dell'attenzione giudiziaria, da tempo bocciata anche dalla maggioranza dei napoletani. Adesso tocca ai cittadini scegliere una nuova stagione etico-politica perche' venga data piena attuazione alla pratica della raccolta differenziata porta a porta per superare quella, costosa e dannosa, degli inceneritori e delle discariche. Proprio questo, del resto, ci ricorda l'appuntamento del Monnezza day, previsto domani a Napoli, che suona come una sveglia per la politica affinche' sia realizzata una netta inversione di tendenza''.(ANSA).
COMUNALI: DE MAGISTRIS, PRIME DELIBERE SU RIFIUTI E BILANCIO IN PROGRAMMA ANCHE RILANCIO TURISMO E INVESTIMENTI NELLA CULTURA (ANSA) – NAPOLI, 8 APR – Rifiuti, bilancio e un piano di rilancio del turismo a Napoli: questi i primi tre punti del programma del candidato di Italia dei Valori a sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, illustrati oggi durante la conferenza stampa che ha fatto seguito all'inaugurazione della nuova sede di via Calata San Marco 13. ''La prima delibera di giunta sara' sui rifiuti, – ha assicurato De Magistris – con una raccolta differenziata che, in sei mesi, dovra' coprire il 70% del territorio e abbassare i costi. Sono contrario a un inceneritore a Ponticelli ma favorevole all'impianto di compostaggio''. ''Il secondo punto – spiega De Magistris – sara' mettere a posto il bilancio, ridistribuire le risorse che ci sono, mettere fine agli sprechi e alle consulenze esterne e valorizzare la piu' grande azienda del Mezzogiorno, che e' il Comune di Napoli. E anche investire in cultura, politiche sociali e nel trasporto pubblico''. Il terzo punto illustrato dall'ex pm riguarda, invece, il turismo: ''Un piano di rilancio del settore – ha sottolineato – che porta economia e sviluppo''. ''Siamo pronti – ha concluso De Magistris – a mettere in moto l'economia di questa citta', Napoli Ovest, con Bagnoli, e Napoli Est, saranno l'occasione per dimostrare che saremo in grado di liberare la spesa pubblica dal consociativismo trasversale e mettere in moto l'impresa pulita e l'impresa economica, nel rispetto del territorio, dell'ambiente e del patrimonio urbanistico, territoriale e naturalistico di cui e' dotata la citta'''. Parlando poi di Bagnoli Futura, De Magistris, ha detto di ''essere contrario ai processi di ingigantimento di societa' per azioni che avviene nel nostro Paese, che sono diventate il luogo dove mettere persone aller quali bisogna garantire un posticino''. (ANSA).
Fondi Ue, De Magistris (Idv): Cosa fa Commissione contro 'ndrangheta Roma, 08 APR (Il Velino) – “E' proprio nel settore degli appalti pubblici e dei grandi finanziamenti che si annidano le frodi ai danni della comunita'. Cosa intende fare la commissione europea per contrastare la borghesia mafiosa che in Paesi come l'Italia ancora imperversa?”; Lo chiede Luigi de Magistris, eurodeputato Idv, con un'interrogazione parlamentare alla Commissione. Dal 29 novembre al 4 dicembre 2010 il Bureau of Investigative Journalism e il Financial Times, si legge nella nota dell'eurodeputato, hanno pubblicato i risultati di una lunga inchiesta durata ben nove mesi sull'utilizzo dei fondi strutturali europei negli stati nazionali. Allarmanti i risultati: milioni di euro vengono sprecati tra truffe e corruzioni. Secondo l'inchiesta, alcune di queste frodi sarebbero state compiute dall'organizzazione criminale calabrese 'Ndrangheta e avrebbero riguardato i lavori sull'autostrada italiana A3 Salerno-Reggio Calabria. “Dalla Calabria a Bruxelles, passando per qualche prestanome chissa' dove, la rete del malaffare lega loschi personaggi della malavita italiana con i salotti buoni del potere internazionale”, denuncia de Magistris, che chiede alla Commissione in seguito all'indagine di novembre e se non ritiene che “evitando di commentare quanto denunciato si presti il fianco a quanti criticano la corretta spesa dei soldi dei contribuenti europei. “Come presidente della commissione di controllo dei bilanci al Parlamento europeo sono in prima linea per continuare la lotta che avevo iniziato come magistrato a Catanzaro contro la borghesia mafiosa”, afferma de Magistris, che vede “una sola la soluzione: maggiore controllo sia a livello locale che a livello europeo”.
LAVORO. GIOVANI IDV DOMANI IN PIAZZA: E GOVERNO PENSA A GIUSTIZIA (DIRE) Roma, 8 apr. – “Il muro che divide i giovani dalla possibilita' di crearsi un futuro e' sempre piu' alto e insormontabile. Le condizioni che permettono alle nuove generazioni di trovare un lavoro, accedere ad un mutuo e acquistare una casa o avviare un'attivita' economica si aggravano e il governo cosa fa? Si preoccupa del processo breve e di tutti gli altri provvedimenti che servono a risolvere le vicende giudiziarie del premier”. Per questo domani i giovani dell'Italia dei Valori saranno in tutte le piazze d'Italia per la manifestazione 'Il nostro tempo e' adesso', “piu' decisi e determinati che mai, per denunciare l'inadeguatezza del governo ad affrontare i problemi reali di questo Paese”, come sottolinea il coordinatore nazionale dei giovani dell'Idv, Rudi Russo. “Domani avremo l'opportunita' di far sentire la nostra voce e gridare un secco no a chi continua a pensare al precariato giovanile come modus vivendi ormai radicato. Noi giovani- continua- dobbiamo ribellarci ad un governo che non punta sulla nostra cultura, che obbliga i giovani cervelli italiani ad affermarsi altrove, che taglia la scuola pubblica, che scambia lo stage con il lavoro, che ci fa credere che avere un contatto a termine, per di piu' sottopagato, sia una grossa fortuna ed un'opportunita' per essere flessibili e crescere, quando invece e' solo l'ennesimo modo di ledere i nostri diritti”.
Istat/ Idv: Governo completamente assente su economia e lavoro ”Domani nelle piazze italiane per sostenere protesta dei precari” Roma, 8 apr. (TMNews) – Italia dei valori attacca il governo accusandolo di essere “completamente assente su economia e lavoro” e fa sapere che domani sarà nelle piazze italiane per manifestare al fianco dei precari. “Ogni giorno si ripropongono i problemi legati a un`economia in difficoltà su cui il governo è completamente assente. La riduzione del potere d`acquisto delle famiglie, come emerge dai dati diffusi oggi dall`Istat, si accompagna al calo drammatico degli ordinativi e all`aumento clamoroso della disoccupazione, in particolare tra i giovani e nel Mezzogiorno”, ha affermato in una nota il responsabile lavoro e welfare dell`Italia dei Valori, Maurizio Zipponi. “Tutti i paesi europei – ha continuato – stanno reagendo alla crisi, puntando sulla green economy, sulla ripresa manifatturiera e delle grandi infrastrutture, ma soprattutto sulla ricerca. In Italia il governo costringe il Parlamento a discutere dei problemi processuali del presidente del Consiglio invece di occuparsi di economia e lavoro, convocando i rappresentanti delle imprese in difficoltà, dei lavoratori che percepiscono salari da fame e dei giovani precari che domani manifesteranno in tutto il territorio nazionale”. Anche l`IdV domani scenderà in piazza per “sostenere la protesta dei tanti cittadini esasperati da questa politica scellerata, che vorrebbero rimettere in piedi il Paese e cominciare a ricostruire sulle macerie berlusconiane”.
ALCOA: SINDACATI RSU DA TAJANI, IDV SUBITO TAVOLO CONFRONTO TRA GOVENRO, REGIONE SARDA E COMMISSIONE UE SU COSTI ENERGIA (ANSA) – IGLESIAS, 8 APR – Una delegazione di rappresentanti sindacali dei lavoratori dell'Alcoa di Portovesme ha incontrato a Roma, nella sede della Commissione europea, il vicepresidente della Commissione e commissario europeo per l'Industria Antonio Tajani. Presenti all'incontro anche il responsabile nazionale del dipartimento lavoro dell'Idv Maurizio Zipponi e i colleghi di partito, l'europarlamentare Giommaria Uggias, e il deputato Federico Palomba. ''Abbiamo apprezzato la disponibilita' di Tajani ad intervenire sui fattori di competitivita' del settore alluminio, a partire dal costo delle materie prime e dell'energia. Oggi si sono chiariti gli ambiti di intervento della Comunita' europea e gli spazi che potrebbero recuperare le imprese italiane. Urge – sostengono i tre parlamentari dell'Idv – un impegno da parte del governo italiano e della Regione Sardegna, con la presenza del ministro Romani e del presidente Ugo Cappellacci. Il tavolo di confronto deve partire subito se si vuole difendere e rafforzare la struttura industriale dell'isola. Senza novita' di programmazione industriale, infatti, esiste concretamente il rischio che entro il 2012 tutto vada in crisi, con serie ripercussioni su un territorio, il Sulcis, gia' gravemente colpito. Esiste un allarme occupazionale che, in Sardegna, puo' essere affrontato solo – concludo gli esponenti di Idv – se si coordina subito un intervento tra l'Europa, l'Italia e la Regione per abbassare i costi dell'energia per le aziende ad alto consumo, insieme ad una seria politica industriale''. (ANSA).