Queste elezioni si svolgono, adesso perché non c’è stata una maggioranza,per effettuare la riforma elettorale prima del referendum, temuto da Veltroni e Berlusconi. Il tentativo di Franco Marini, di fare un governo di transizione per effettuare la riforma elettorale è sfumato ed eccoci alle ultime 3 settimane di campagna elettorale.
Quindi tutti noi cittadini, ci aspettavamo una campagna elettorale, dove si sarebbe dibattuto fra i vari punti programmatici il sistema elettorale. Sistema tedesco, proposta Bianco, o sistema francese.
Nulla guardando i programmi non vi è traccia ( PD – PdL), di proposte di riforma elettorale. Ogni tanto qualcuno dice che si sta andando alle urne con un sistema iniquo, addossando a l’uno o all’altro la colpa. Ma nessuno che ci dice se votate me la prima cosa che faccio è la riforma in tal senso e mi batterò per il ripristino del voto di preferenza.
Nessuno cita o ci spiega cosa vorrà fare in vista del referendum. Solo il popolo delle primarie e per legge de La Mia Italia, lo scrivente ed Agorà Magazine, parlano di libera scelta dei cittadini nel scegliere per legge attraverso le primarie aperte i propri candidati e quindi come recita la Costituzione italiana quella nata dalla resistenza, quella attuale, il popolo sovrano sceglie liberamente i suoi rappresentanti.
Invece il 13 e 14 aprile per la seconda volta, siamo chiamati a ratificare ciò che le oligarchie della casta hanno deciso. Quindi Velustroni nominerà, moderno Caligola cavalli al senato e asini alla camera, che ubbidiranno ai loro padroni, che non si metteranno d’accordo su che riforma fare e fra un’anno forse due la giostra ricomincerà.
Veltroni si ricandiderà a sindaco di Roma e Rutelli affronterà…… ma si ancora Berlusconi e chi se no!(Agorà Magazine)