I Campionati Italiani Assoluti, che si sono conclusi al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” di Terni, hanno salutato le vittorie di Marco Rech Daldosso (Aeronautica Militare) e di Giorgia Piccolin (Centro Sportivo Esercito).
Il 28enne bresciano era la testa di serie numero 4 e nella giornata conclusiva ha superato nei quarti per 3-2 il n. 5 Niagol Stoyanov (Centro Sportivo Fiamme Azzurre), campione nel 2014 e nel 2018, e in semifinale per 4-2 il 20enne mantovano Matteo Mutti (Milano Sport Tennistavolo), n. 8, terzo del 2018 e vicecampione nel 2019, autore nel turno precedente dell’eliminazione per 3-2 del n. 1 Mihai Bobocica (Aeronautica Militare).
In finale Rech Daldosso ha prevalso per 4-1 sul 17enne genovese Andrea Puppo (Tennistavolo A4 Verzuolo), n. 13 del tabellone e vera rivelazione della manifestazione, grazie ai successi per 3-2 sul bolzanino Jordy Piccolin (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre), n. 3, e per 4-3 sul 18enne sardo John Michael Oyebode (Il Circolo Prato 2010), n. 6. Medaglia di bronzo a pari merito, dunque, per Mutti e Oyebode, che ha ottenuto il primo podio assoluto, come anche Puppo.
Rech Daldosso si era già laureato campione nel 2016 a Castel Goffredo e ha conquistato il suo secondo titolo di singolare in carriera.
È invece salita a quota tre ori, e per di più consecutivi, Giorgia Piccolin (Centro Sportivo Esercito), che si era già affermata a Terni nel 2018 e a Bolzano del 2019. La 25enne bolzanina era la favorita, pur essendo la n. 5 del seeding, e ha confermato il pronostico, superando per 3-2 nei quarti la mantovana Le Thi Hong Loan (Tennistavolo Castel Goffredo), n. 4, nella rivincita della finale del 2019, e per 4-2 in semifinale la 18enne reatina Jamila Laurenti (Gruppi Sportivi della Polizia di Stato – Fiamme Oro), n. 10, nella riedizione dell’atto conclusivo del 2018. Nel match per il primo gradino del podio Piccolin si è imposta per 4-0 sulla n. 6 Chiara Colantoni (Tennistavolo Norbello), che ha comunque raggiunto la sua prima finale assoluta in carriera.
La romana aveva messo in fila nei quarti per 3-2 la bolzanina Debora Vivarelli (Centro Sportivo Esercito), n. 3, e in semifinale per 4-3, rimontando da 1-3, la brillantissima 15enne mantovana Nicole Arlia (Tennistavolo Castel Goffredo), n. 2, al sesto match-point e dopo averne annullati due alla sua giovanissima avversaria. Terzo posto ex aequo per Laurenti e Arlia, al primo podio assoluto.
Nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, la FITeT è stata una delle poche Federazioni europee a organizzare i campionati nazionali. Una bella soddisfazione per il presidente Renato Di Napoli e i suoi collaboratori.
Addetto stampa Federazione Italiana Tennistavolo:
Roberto Levi – 335.5277692 – e-mail: ufficio.stampa@fitet.org
I Campionati Italiani Assoluti, che si sono conclusi al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” di Terni, hanno salutato le vittorie di Marco Rech Daldosso (Aeronautica Militare) e di Giorgia Piccolin (Centro Sportivo Esercito).
Il 28enne bresciano era la testa di serie numero 4 e nella giornata conclusiva ha superato nei quarti per 3-2 il n. 5 Niagol Stoyanov (Centro Sportivo Fiamme Azzurre), campione nel 2014 e nel 2018, e in semifinale per 4-2 il 20enne mantovano Matteo Mutti (Milano Sport Tennistavolo), n. 8, terzo del 2018 e vicecampione nel 2019, autore nel turno precedente dell’eliminazione per 3-2 del n. 1 Mihai Bobocica (Aeronautica Militare).
In finale Rech Daldosso ha prevalso per 4-1 sul 17enne genovese Andrea Puppo (Tennistavolo A4 Verzuolo), n. 13 del tabellone e vera rivelazione della manifestazione, grazie ai successi per 3-2 sul bolzanino Jordy Piccolin (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre), n. 3, e per 4-3 sul 18enne sardo John Michael Oyebode (Il Circolo Prato 2010), n. 6. Medaglia di bronzo a pari merito, dunque, per Mutti e Oyebode, che ha ottenuto il primo podio assoluto, come anche Puppo.
Rech Daldosso si era già laureato campione nel 2016 a Castel Goffredo e ha conquistato il suo secondo titolo di singolare in carriera.
È invece salita a quota tre ori, e per di più consecutivi, Giorgia Piccolin (Centro Sportivo Esercito), che si era già affermata a Terni nel 2018 e a Bolzano del 2019. La 25enne bolzanina era la favorita, pur essendo la n. 5 del seeding, e ha confermato il pronostico, superando per 3-2 nei quarti la mantovana Le Thi Hong Loan (Tennistavolo Castel Goffredo), n. 4, nella rivincita della finale del 2019, e per 4-2 in semifinale la 18enne reatina Jamila Laurenti (Gruppi Sportivi della Polizia di Stato – Fiamme Oro), n. 10, nella riedizione dell’atto conclusivo del 2018. Nel match per il primo gradino del podio Piccolin si è imposta per 4-0 sulla n. 6 Chiara Colantoni (Tennistavolo Norbello), che ha comunque raggiunto la sua prima finale assoluta in carriera.
La romana aveva messo in fila nei quarti per 3-2 la bolzanina Debora Vivarelli (Centro Sportivo Esercito), n. 3, e in semifinale per 4-3, rimontando da 1-3, la brillantissima 15enne mantovana Nicole Arlia (Tennistavolo Castel Goffredo), n. 2, al sesto match-point e dopo averne annullati due alla sua giovanissima avversaria. Terzo posto ex aequo per Laurenti e Arlia, al primo podio assoluto.
Nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, la FITeT è stata una delle poche Federazioni europee a organizzare i campionati nazionali. Una bella soddisfazione per il presidente Renato Di Napoli e i suoi collaboratori.
Addetto stampa Federazione Italiana Tennistavolo:
Roberto Levi – 335.5277692 – e-mail: ufficio.stampa@fitet.org