“Dalla Vita Nova alla Commedia. Riflessi nello specchio”. È un percorso in mostra che pone all’attenzione l’amor sacro, l’amor profano, l’amor umano di Dante per Beatrice. Una mostra in Cartella e multimediale per questa prima fase, ma che sarà visitabile in pannelli appena possibile (nel momento in cui si uscirà dalla situazione pandemica), che pone all’attenzione il legame tra l’immagine e l’immaginario in un viaggio nel cuore dell’amore che nulla vieta. Un percorso innovativo e originale che si presta ad un confronto tra le diverse poetiche tra il XIII secolo e tutto il 1900.
Al centro di questo progetto abita la figura di Beatrice vista con gli occhi dell’amore vissuto da Dante in una visione immaginifica. Il coordinamento scientifico è di Pierfranco Bruni che ha posto l’accento sul linguaggio, recuperando il verseggiare tradizionale del provenzale tra Dolce Stil Novo, Scuola siciliana e tardo Trecento passando attraverso il “vocabolario” non solo di Dante, ma di Petrarca e di Erza Pound. Si possono notare stilemi che toccano anche il linguaggio che da Blake arriva sino alla poesia moderna e del Novecento.
L’ideazione del progetto è del Centro Studi e Ricerche Francesco Grisi. Il progetto grafico è di Stefania Romito.
“Abbiamo voluto rappresentare, sottolinea Pierfranco Bruni, il culto e l’eleganza di un amore che sa guardare alla perfezione della parola grazie anche alle immagini e al colore. Il percorso sarà visitabile sul sito del Csr e di altre piattaforme. Il lavoro, comunque, continuerà attraverso lo sviluppo di schede e modelli pannellari. L’itinerario completo riguarderà altre figure femminili, oltre Beatrice, che si innestano come chiave di interpretazione lungo il viaggio tra Vita Nova e Commedia”.
La mostra è stata realizzata e prodotta in una Cartella a schede che pone come punto centrale il colore e le immagini descritte in versi. La Cartella sarà presentata ufficialmente in occasione della Giornata del 25 Marzo. Il progetto è realizzato dal Centro Studi Francesco Grisi in collaborazione con il Mibact e il Sindacato Libero Scrittori Italiani.