Milleproroghe, il governo incassa la fiducia alla Camera

Ora passa al Senato

Via libera dell'Aula della Camera alla fiducia posta dal governo sul Milleproroghe. I voti a favore sono stati 309 e i contrari 287. Alle 14 inizieranno le dichiarazioni di voto sul provvedimento e verso le 16 dovrebbe arrivare l'ok sul decreto. Subito dopo, a partire dalle 18, il testo sarà già sul tavolo delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato per consentire l'approdo e l'approvazione definitiva domani da parte dell'Aula di Palazzo Madama.Il governo valuterà se varare ulteriori modifiche alla norma sull'anatocismo nella direzione di 'salvare' i ricorsi già aperti dai correntisti. Solo però se sarà garantita la sostenibilità economica del sistema bancario. Lo confermano fonti di governo dopo il colloquio avuto tra il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ed esponenti dei Responsabili. “Dopo aver valutato il valore complessivo del costo dei ricorsi – riferiscono fonti di governo – vedremo se sarà possibile intervenire”, fermo restando che “d'ora in poi varrà la prescrizione stabilita nel Milleproroghe nel passaggio in Senato” e che, come indicato nel maxiemendamento del governo, per ora sono al sicuro solo i rimborsi già tornati nelle tasche dei correntisti, come ha precisato il maxiemendamento del governo. Se si dovesse decidere di intervenire lo si farà in un provvedimento successivo. 25 febbraio 2011Redazione Tiscali

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