Le ultime dichiarazioni della comunità armena sono tanto ridicole quanto illogiche. Più la parte armena continua a insistere su questo argomento, più si mette in una situazione imbarazzante e disperata.
Quando la comunità armena importuna dalla mattina alla sera le istituzioni italiane, riempendole di menzogne, questa non viene considerata una pressione. Quando invece la comunità azerbaigiana, per smascherare le menzogne della comunità armena, si attiva per fornire informazioni veriterie a queste istituzioni, questo viene considerato una pressione, o addirittura una “minaccia”, come affermano gli armeni.
Tutto questo è dovuto alla rabbia scatenata dalla sconfitta che stanno subendo gli armeni, sia sul campo di battaglia, che sul fronte diplomatico.
La nostra risposta breve alla comunità armena è questa: “Più bugie direte, più le smaschereremo. Quindi è meglio per voi astenervi da azioni provocatorie. Lasciate in pace il mondo e pensate alla pace per il futuro del vostro popolo. Comunque vada la verità prima o poi verrà fuori e la giustizia trionferà.”
Non vogliamo più essere coinvolti in questo argomento, lasciamo la parte armena dinanzi alla coscienza che le resta.
Roma, 01 novembre 2020
Azerbaigian Italia Unione
