Il FLI è già in crisi, spaccato dalle polemiche interne? Ne prendo atto, ma non è un buon motivo per esultare a destra, quanto semmai far presente ai potenziali elettori del FLI (e a qualche suo dirigente più serio di altri) che non c’era e non c'è comunque futuro per un partito che non sceglie chiaramente una sua linea politica. Cari amici del FLI: o si sta nel centro destra o si va con il centro sinistra e se si punta al “terzo polo” o è indipendente veramente o non si può pencolare di qui o di là a seconda di come tira il vento.
Ma una richiesta chiara io la faccio ai vertici del PDL: benvenuto a chi ritorna, braccia aperte e una pacca sulla spalla, MA NIENTE POSTI, INCARICHI o FAVORI in cambio di questo ritorno. Contrattare e cedere per “un voto in più” sarebbe scorretto con chi – soprattutto di area ex AN – ha invece mantenuto fede alla parola data nonostante le difficili scelte personali (non è che Berlusconi di questi tempi dia gran bella immagine di sé…) perché ha creduto in un coerente progetto politico. Il PDL non deve essere un bar dove si entra e si esce a piacimento o mancherebbe di serietà, anche perché chi tradisce una volta, saltando da un incarico all’altro, sarà sempre disponibile a farlo in futuro. Ogni riferimento all'on.le piemontese Roberto Rosso, specializzato in slalom, NON è puramente casuale…
