“In queste condizioni lo Stato non potrà mai vincere la guerra contro le mafie. Si potranno anche arrestare molti boss e latitanti, ma se i magistrati e le forze dell’ordine non avranno risorse e mezzi adeguati la mafia non sarà definitivamente messa in ginocchio”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, commentando l’allarme lanciato dal Procuratore generale, Vitaliano Esposito, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2011.
“Con quale faccia – aggiunge Lumia – il governo rivendica i risultati ottenuti nella lotta alla mafia quando le procure antimafia si trovano tutte sotto organico? Risultati, fra l’altro, ottenuti proprio da quei giudici che il Presidente del Consiglio e la maggioranza non fanno altro che attaccare e screditare quando toccano il livello delle collusioni”.
“È indispensabile – conclude l’esponente antimafia del Pd – semplificare i procedimenti, velocizzare i tempi e aumentare le pene per i reati di stampo mafioso. Su tutti questi aspetti il governo ha delle responsabilità gravissime. Si pensi ai tagli alla giustizia, allo scudo fiscale, ai continui tentativi di limitare l’utilizzo delle intercettazioni e alla legge sul processo breve”.
