Oggi si è riunito il Tavolo Permanente per gli ASU istituito dall’Assessore al Lavoro Dr. Antonio Scavone presso la sede dell’Assessorato in via Trinacria. A questo tavolo partecipano l’Assessore, i Dirigenti dell’Assessorato e le OO.SS. rappresentative nel Comparto lavoratori ASU.
Il Sinalp partecipa come componente attiva a questo Tavolo, portando le proprie idee e soluzioni sulla stabilizzazione e regolamentazione dei lavoratori ASU che stanno subendo da ormai 24 anni l’affronto vergognoso dello sfruttamento del lavoro di ottocentesca memoria.
Il Sinalp rappresentato dal suo Segretario Regionale Dr. Andrea Monteleone ha ringraziato l’Assessore Dr. Antonio Scavone per aver voluto costituire questo organismo di confronto tra pubblica amministrazione e rappresentanze sindacali per trovare finalmente la definitiva soluzione alla vergognosa gestione di questo precariato storico che travalica anche i più bassi limiti della decenza umana.
Il Sinalp prende positivamente atto che per la prima volta possiamo certificare la presenza, in un incontro tecnico sui lavoratori ASU, del rappresentante della Presidenza della Regione Siciliana Dr. Gattuso, Questa presenza dimostra finalmente, per la prima volta in 24 anni di precariato, la certezza della reale volontà dell’attuale Governo Musumeci di voler risolvere una volta per tutte la piaga sociale dei lavoratori ASU con la loro definitiva stabilizzazione.
Il Dr. Andrea Monteleone, Segretario del Sinalp Sicilia, ha evidenziato che il programma di stabilizzazione devrà sempre comprendere tutti i lavoratori del comparto ASU senza lasciare fuori alcun componente impegnato in qualsiasi ente, sia pubblico che privato.
Il Sinalp ha proposto di dare vita ad una trattativa con l’INPS per concordare una fuoriuscita dal bacino attraverso i prepensionamenti di tutti i lavoratori over 60.
Grazie a questa convenzione il bacino si ridurrà di circa 1800 lavoratori che potranno raggiungere l’agognato diritto al pensionamento.
In questo ultimo anno si è assistito a scelte a dir poco discutibili da parte di alcuni Enti Locali che hanno rifiutato l’accoglimento di lavoratori ASU provenienti da alcune cooperative perchè non si è mai chiarito l’esatto ruolo di questi lavoratori all’interno delle pubbliche amministrazioni locali e le responsabilità di chi è tenuto a coordinarli.
Assistere a Enti Locali che dichiarano di non voler accettare trasferimenti di lavoratori con Decreto della Regione Siciliana non è accettabile e non ha alcuna scusante giuridica.
Altro punto essenziale che bisogna risolvere al più presto è che la normativa regionale sul Regolamento Lavoratori ASU che gli enti Locali avrebbero dovuto recepire, di fatto non è stata applicata.
Solo pochissimi Comuni hanno approvato e sottoscritto con i lavoratori ASU e le loro OO.SS. il Regolamento Comunale ASU, attraverso il quale viene data loro dignità giuridica e professionale.
Oggi assistiamo, in alcuni Comuni, ad una gestione dei lavoratori ASU demandata quasi esclusivamente alla libera volontà del responsabile del personale che, in mancanza di tale Regolamento Comunale ASU, decide d’imperio cosa concedere e cosa non concedere al lavoratore ASU senza tenere conto di alcun diritto spettante per legge.
Altro importante punto discusso per la stabilizzazione degli ASU è la necessaria modifica della normativa che concede gli incentivi ai lavoratori per la loro fuoriuscita dal bacino ASU eliminando le attuali limitazioni anagrafiche affinchè vi sia una vera convenienza.
Il Segretario del Sinalp Andrea Monteleone ha chiesto all’Assessore Dr. Antonio Scavone di fare presto e stabilizzare gli ASU entro il 2021, data che l’Assessore ha dichiarato di voler rispettare, ed ha aggiornato la prossima riunione del Tavolo Permanente ASU a fine Gennaio 2021 perchè a quella data finalmente si potrà conoscere l’esatto numero dei lavoratori ASU presenti in tutta l’isola e i loro dati anagrafici, fondamentali per poter programmare un piano di prepensionamento fondamentale per la stabilizzazione dei lavoratori rimanenti.
L’Ufficio Stampa Sinalp Sicilia
Dr. Franco Lipari