Con una lettera inviata ai presidenti delle associazioni italiane della circoscrizione, la presidente del Comites Graciela Laino fa il bilancio delle attività promosse dal Comitato di Buenos Aires in questo 2010.
Dopo gli auguri di rito per il 2011 che sta per iniziare, Laino passa a descrivere “l’intenso lavoro portato avanti dal Comites che presiedo che – oltre al regolare lavoro di valutazione delle richieste di contributo effettuate dagli enti stampa, di assistenza e di insegnamento della lingua e della cultura italiana – e la sua attiva partecipazione alle riunioni dell’InterComites e con il CGIE, si è interessato di ogni iniziativa portata avanti dalla nostra comunità e dalle sue associazioni, partecipando attivamente alle diverse manifestazioni e ricorrenze della nostra collettività”.
“Sono molto fiera di affermare – prosegue – che, mediante le Commissioni di Lavoro di questo Comitato, siamo intervenuti per chiedere alle autorità italiane una soluzione alle problematiche che riguardano i nostri connazionali, in particolare quelli più anziani. In tale senso, questo Comites durante il 2010 ha contattato in diverse occasioni l’Inps di Roma segnalando la problematica dei pensionati e richiedendo soluzioni; ha presentato agli inizi del 2010 e, successivamente durante la riunione continentale svolta a Buenos Aires, documenti contro i tagli dei fondi destinati agli italiani all’estero e, in particolare, all’Argentina richiedendo al Governo di rivedere tali decisioni; si è interessato riguardo la situazione degli assistiti mediante Swiss Medical e, a seguito dell’interruzione di tale prestazione, ha inviato una petizione alle autorità competenti e si è impegnato a coadiuvare nella ricerca congiunta di soluzioni per i connazionali più bisognosi, compresi i connazionali più anziani indigenti e ricoverati in istituti geriatrici”.
Oltre ai problemi, prosegue la presidente, il Comites ha pure pensato a “organizzare diverse occasioni di incontro per tutta la comunità, come le diverse mostre di arte realizzate presso le associazioni ed il Senato argentino, nonché ha collaborato attivamente come membro del Comitato organizzatore di Buenos Aires Celebra Italia, evento nel quale il Comites è stato presente con tutti i suoi Consiglieri fornendo ogni utile informazione ed orientamento”.
Il Comites, ricorda Laino, ha fatto la sua parte anche “nell’ambito delle celebrazioni in occasione del Bicentenario argentino, celebrando i 200 anni del paese che ha dato accoglienza a tantissimi italiani e partecipando alla sfilata in Av. de Mayo assieme a tutte le collettività. Per onorare gli italiani ed i loro discendenti, abbiamo organizzato un’importante iniziativa elogiata da tutti i settori della nostra comunità: il premio “Raíces italianas en Argentina”, l’evento di premiazione con il quale si è cercato di rendere omaggio a personalità argentine di origine italiana che sono di rilievo nei diversi ambiti di attività dell’arte, la cultura, l’imprenditoria, le scienze, artistici, culturali”.
“Oltre alla Città di Buenos Aires, – scrive ancora la presidente – questo Comitato ha partecipato attivamente e contattato i diversi referenti della Circoscrizione Consolare di competenza nella provincia di Buenos Aires e, anche nel contesto del Bicentenario argentino, ha voluto rendere omaggio affiggendo nei Municipi una targa commemorativa in omaggio agli italiani che sono passati dalle diverse località. Nel presente anno, iniziando da quella di San Miguel e, successivamente, a Tres de Febreo dove, inoltre, il Comites ha sottoscritto un accordo quadro di cooperazione dichiarato di interesse parlamentare”.
“Non è stato poco quanto siamo riusciti a fare durante l’anno che conclude ed abbiamo il desiderio di fare ancora molto di più”, assicura Laino. “Per questo, vi faccio arrivare il mio personale impegno e dei Consiglieri del Comitato che presiedo a proseguire con tutto il lavoro già iniziato ed a generare ancora altre iniziative ed eventi che coinvolgano tutta la nostra collettività, come così pure la nostra più sincera promessa di continuare a batterci per tutte le questioni che riguardano la vita ed il benessere della nostra comunità, in particolare dei nostri connazionali più bisognosi”.
“A tale scopo, – conclude – in nome di tutti i Consiglieri, desidero anche invitare tutti Voi a partecipare ed avvicinarVi al nostro Comitato e colgo l’occasione per rinnovare il desiderio di un sereno Natale per tutti i connazionali delle Vs. Istituzioni ed i migliori auguri di prosperità ed unità per il Nuovo Anno”.
