60 tra dibattiti, spettacoli, performance e concerti: un successo per la UK/IT 2020 Season ‘Being Present’ del British Council

Si conclude oggi la stagione UK/IT 2020 del British Council intitolata ‘Being Present’.

La serie di 60 eventi culturali digitali (danza, letteratura, musica, teatro, arti visive, performance e concerti), nata dalla collaborazione tra Regno Unito e Italia, ha riunito i principali professionisti dell’arte e della formazione di entrambi i Paesi per sostenere la resilienza culturale, condividere le best practice di innovazione creativa e stabilire nuove connessioni internazionali. Il tema ‘Essere Presenti’ scelto per questa stagione bilaterale è arrivato in un momento in cui il mondo sta rivalutando collettivamente cosa significa essere presenti fisicamente, virtualmente e concettualmente alla luce della pandemia e del suo impatto.

Rachel Launay, Country Director del British Council, ha dichiarato: “La Stagione UK/IT 2020 è un’espressione concreta della resilienza del settore culturale in risposta al Covid-19. Noi del British Council abbiamo imparato molto in questo processo e ci impegniamo a continuare a sostenere il dialogo tra i settori culturali di entrambi i Paesi mentre abbracciamo sfide e opportunità, creiamo connessioni, condividiamo la conoscenza e celebriamo legami bilaterali duraturi, in particolare nel nuovo contesto globale segnato da un cambiamento senza precedenti”.

Tra i momenti istituzionali chiave della UK/IT Season 2020 del British Council che si sono susseguiti nel corso di 12 settimane, i tre Saloni della Cultura virtuali con noti leader della società civile e del settore culturale presenti che hanno esplorato tematiche di grande attualità e dimostrato l’impegno e la volontà del settore britannico di analizzare seriamente la situazione che stiamo vivendo al fine di costruire un fronte comune e trovare risposte per sostenere e rilanciare il settore culturale. Dal ruolo fondamentale dei creativi indipendenti, al ruolo dei festival e delle città resilienti, ai nuovi approcci business per la cultura, gli stakeholder di entrambi i Paesi hanno sostenuto l’ambizione condivisa di fornire risposte efficaci alla crisi e di creare forti infrastrutture socio-economiche per le industrie creative.

La XXVIII Conferenza di Pontignano di inizio ottobre, organizzata dal British Council in collaborazione con l’Ambasciata britannica in Italia e l’Università di Siena, ha anche permesso un proficuo confronto tra i delegati riuniti per gettare le basi per un futuro prospero, sicuro e sostenibile, basato sulla comune determinazione di entrambi i Paesi a lavorare insieme per un cambiamento positivo.

 

60 eventi digitali in 3 mesi: vinta la sfida dell’Essere Presenti

L’arte e la cultura hanno fino a ora fatto grande affidamento sulla presenza fisica per godere della ricchezza e della profondità che ogni produzione artistica può trasmettere. Nello scenario attuale, la necessità di cambiare i consueti modi di lavorare e di collaborare ha significato essere ancora una volta ‘presenti’ e attenti non solo ai nuovi modi di lavorare, ma anche ai temi globali che si stanno sviluppando e che richiedono la nostra attenzione: “La stagione di eventi digitali di quest’anno è il risultato di una stretta e costante collaborazione con importanti partner italiani e britannici ai quali oggi rivolgiamo i nostri più profondi e sentiti ringraziamenti” ha dichiarato Jean Cameron, Direttore Creativo Freelance di ‘Being Present’. “L’impegno richiesto a tutti con l’emergere della pandemia è stato elevato. In pochi mesi, gli eventi previsti per ‘Being Present’ sono stati ripensati per la presentazione e fruizione digitale. Questo ha rappresentato una sfida ma anche un’opportunità: in primo luogo per gli artisti chiamati ad adattare la loro arte per un pubblico online da una prospettiva digitale e anche per tutte le strutture organizzative, manageriali e promozionali coinvolte per apprendere nuove competenze digitali per portare a conclusione il lavoro, aumentando la loro fiducia digitale attraverso la partecipazione alla UK/Italy Season 2020 del British Council. Siamo estremamente grati a tutti per il successo degli oltre 60 eventi di questa Stagione”.

I ringraziamenti del British Council per la stagione culturale italiana 2020 vanno a tutti gli artisti e i partner culturali, inclusi: Alexander Whitley’s Dance Company, Artlab, Artfile, Forced Entertainment, Fondazione Modena Arti Visive, Learn More, Linecheck Music Festival, National Theatre of Scotland, OGR Torino, Romaeuropa Festival, Tramway Glasgow, Triennale Teatro Milano, Ulster Museum (parte dei National Museums Northern Ireland), Roma International Literature Festival intitolato Insieme – Lettori, Autori, Editori e Willie Doherty.

L’Ambasciatore britannico in Italia, Jill Morris, ha dichiarato: “La UK/IT Season 2020 ‘Being Present’ lanciata dal British Council è stata un viaggio diverso, ma altrettanto emozionante, alla scoperta di un vasto panorama creativo, artistico e intellettuale costantemente in fermento. Una Stagione che ha indubbiamente stimolato la curiosità e promosso una maggiore conoscenza tra i nostri due Paesi, rafforzando i nostri storici legami bilaterali”.

“Con la nostra stagione culturale speriamo di essere riusciti a portare solidarietà e resilienza in entrambi i Paesi per poter guardare insieme con speranza e ottimismo a una ripresa nel 2021″, ha aggiunto in conclusione Rachel Launay, Direttore del British Council in Italia.

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