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Due combattenti per i diritti umani in Argentina Presente all'evento il Console Giancarlo Curcio
Il 14 dicembre, presso lo storico Club Italiano di Buenos Aires, è stata premiata dal COMITES locale la Dott.ssa Alicia Pierini, cittadina italiana attualmente Defensora del Pueblo de la Ciudad. Questo riconoscimento le è stato assegnato per la sua vasta esperienza e dedizione nella difesa dei diritti umani e dei diritti individuali.
Nello stesso contesto, la Asociación Lombarda di Buenos Aires(ALBA) ha consegnato il premio di “Lombardo Destacado del Año”, al noto avvocato e ministro della Corte Suprema di Argentina, Dott. Eugenio R. Zaffaroni. La cerimonia è stata presieduta dalla Sig.ra Cav. Graciela Laino, dal presidente del Comites e dal Dott. Dario Signorini, presidente della Asociación L ombarda, che erano accompagnati dal dott. Giancarlo M. Curcio, Console Generale d'Italia a Buenos Aires e dal signor Juan E. Balestretti, consigliere del COMITES e autore della prima iniziativa. Dinanzi ad oltre un centinaio di invitati, è stata data lettura dei nomi di coloro che sono stati destinatari di questo premio nella storia. La Cav. Laino ha sottolineato la vocazione e il coraggio nella difesa dei diritti umani durante gli anni del regime militare e il suo contributo continuo come difensore dei diritti e delle garanzie delle persone più svantaggiate, della Dott.ssa Pierini che, nel ricevere la targa, ha ringraziato con parole commosse.
da sx. Zaffaroni, Curcio, Balestretti,Pierini, Signorini, Laino
Un momento della cerimonia
Successivamente, il Dott. Signorini ha ricordato la storia del Dott. Zaffaroni, che vanta anch'egli radici italiane e lombarde da parte dei suoi quattro nonni e, nel ricordare nel dettaglio la sua personalità e prestigio, lo ha descritto come il più importante giurista latino-americano per il suo curriculum impeccabile nel campo del diritto e per la sua visione umanistica della legge, particolarità su cui il giurista, secondo Signorini, basa il suo prestigio internazionale. Quindi il Dott. Signorini ha consegnato il premio simbolico della Regione Lombardia, realizzato da artigiani italiani, al dott. Zaffaroni che ha ringraziato commosso e ha profondamente emozionato il pubblico con i ricordi della sua infanzia nel Club Italiano, insieme al nonno e a suo padre.
Il dott. Giancarlo M. Curcio, Console Generale d'Ital ia a Buenos Aires, ha chiuso l'evento con un brindisi e gli auguri alle famiglie in vacanza.
Il console Curcio, l'avv.Dario Signorini e il dott. Eugenio Zaffaroni
Foto di gruppo al Club Italiano di Buenos Aires
Se realizó en Buenos Aires, Argentina, un emotivo acto en homenaje a destacadas personalidades del mundo del derecho
El 14 de diciembre en las instalaciones del centenario Club Italiano de Buenos Aires, fue destacada por el COMITES local la Dttssa. Alicia Pierini, ciudadana italiana y actual Defensora del Pueblo de la Ciudad. Tal reconocimiento le valió por su extensa trayectoria y dedicación en la defensa de los derechos humanos y las garantías ciudadanas.
En el mismo marco, la Asociación Lombarda de Buenos Aires (A.L.B.A.) entregó el premio al “Lombardo Destacado del Año”, al prestigioso Jurista y Ministro de la Corte Suprema de Justicia de la Republica Argentina, Dtt. Eugenio R. Zaffaroni.
La ceremonia fue presidida por la Cav. Graciela Laino, presidente del COMITES, y el Dtt. Darío Sigorini, presidente de la Asociación Lombarda, acompañados ambos por el Dtt. Giancarlo M. Curcio, Cónsul General de Italia en Buenos Aires y el Sr. Juan E. Balestretti, consigliere del COMITES y autor de la primera iniciativa.
Ante más de un centenar de invitados, se hizo la lectura de los extensos historiales de los homenajeados. La Cav. Laino destacó la vocación y valentía de la Dttssa. Pierini en la defensa de los derechos humanos durante los años de gobiernos militares y su permanente aporte como defensora de derechos y garantías de los sectores más desprotegidos, quien luego de recibir una placa distintiva, agradeció con emotivas palabras.
Seguidamente, el Dtt. Signorini destacó la historia del Dtt. Zaffaroni, también ciudadano italiano y de raíces lombardas por parte de sus cuatro abuelos, y al detallar su personalidad y prestigio, lo consideró el jurista más importante de Iberoamérica por su impecable trayectoria en el campo del derecho y su visión humanista de la ley, particularidad sobre la que el homenajeado basa su prestigio internacional.
A continuación el Dtt. Signorini le entregó al Dtt. Zaffaroni una ofrenda simbólica de la Región de Lombardía, realizada por artesanos italianos, quien agradeció conmovido y emocionó a la audiencia con recuerdos de su infancia en el Club Italiano, junto a su abuelo y su padre.
El Dtt. Giancarlo M. Curcio, Cónsul General de Italia en Buenos Aires, clausuró el acto con un brindis y buenos deseos a las familias en las próximas fiestas.
Da L'Italiano del 17 dic. Foto courtesy of L'Italiano
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