Grazie alla continua interlocuzione e alle mie ripetute sollecitazioni all’Autorità portuale di Gioia Tauro in merito agli interventi necessari e non più prorogabili al Porto di Corigliano Rossano sito in località Schiavonea comunico che, in un’ottica di sviluppo delle politiche di sostenibilità, nei giorni scorsi, l’Autorità portuale stessa ha provveduto ad aggiudicare al Consorzio Stabile F2B i lavori di manutenzione dell’impianto di illuminazione e torri faro del porto di Corigliano Rossano. L’obiettivo è quello di adeguare lo scalo alle nuove esigenze commerciali riducendo, allo stesso tempo, i consumi di energia elettrica.
Nel dettaglio, i lavori riguarderanno tutta l’area portuale con particolare attenzione agli impianti posti lungo la banchina pescherecci e nei piazzali operativi, attraverso la sostituzione degli apparecchi con nuove tipologie di illuminazione, basate su tecnologia led.
Si tratta di una aggiudicazione provvisoria ed entro sessanta giorni, secondo quanto previsto dalla normativa in vigore, espletati i controlli e le pratiche burocratiche di rito, partiranno i lavori.
Ricordo che sono previsti altri interventi programmati nel Piano operativo triennale Porto di Corigliano. Ma mio lavoro non si ferma: seguirò da vicino le fasi che mancano affinché il nostro porto diverti una struttura normale con tutti i servizi che merita affinché diventi strategico per tutta l’area e l’intera Regione.
Domenica, dunque, quando dalle 9,30 recupereremo la giornata ecologica dal titolo “Seminiamo fiori intorno al porto e non spazzatura”, per sottolineare l’importanza strategica del Porto di Corigliano Rossano, per ripulire la strada che lo costeggia fino allo svincolo della Ss 106, arteria che, al momento, è diventata ricettacolo di rifiuti che l’hanno resa indecorosa tanto da creare un danno di immagine nei confronti dell’intera città a chi arriva o parte dallo stesso porto, oltre a creare problemi ai guidatori che la attraversano quotidianamente, parleremo anche dei nuovi lavori che partiranno e della costruzione della futura banchina crocieristica. La situazione vigente, infatti, non è più tollerabile e bisogna lavorare in sinergia istituzionale per risolverla al più presto per dare risposte alla marineria di Schiavonea.
Rosa Silvana Abate (M5S Senato – Capogruppo in Commissione “Questioni Regionali”)