Napoli: al Vomero anche settembre inizia con  strade sporche e ingombranti abbandonati

Napoli: al Vomero anche settembre inizia con  strade sporche e ingombranti abbandonati

In via Carelli tra i rifiuti anche un topo morto. Una campagna per educare gli incivili

 

            “ Neppure le pesanti sanzioni previste dalla legge 210/ 2008, che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 6 novembre 2008, n. 172, recante misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania, nonché misure urgenti di tutela ambientale, introducendo la pena detentiva per coloro che, colti in flagrante, lasciano rifiuti ingombranti per strada, impedisce di continuare a sversare illecitamente i cosiddetti ingombranti “. E’ l’ennesima segnalazione di Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, da tempo impegnato sul fronte del corretto smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

            “ Da un sopralluogo effettuato oggi per le strade della municipalità collinare del capoluogo partenopeo, che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella  – puntualizza Capodanno -, sono emerse situazioni davvero inaccettabili. Diverse strade  sono apparse in pessime condizioni, anche per l’assenza del necessario spazzamento, con tantissime  foglie morte non rimosse. Per quanto riguarda l’abbandono degli ingombranti su un marciapiede di piazza degli Artisti era stato abbandonato un televisore a tubo catodico e due grossi barattoli di vernice “.

 

            ” In via Carelli – aggiunge Capodanno – in mezzo a sacchi di rifiuti abbandonati sul marciapiede si notava anche un grosso topo morto. Ma quelle indicate sono solo alcune delle situazioni che sono emerse rispetto a un problema che, nell’area collinare della città, si manifesta da tempo, senza che si assumano i provvedimenti del caso “.

 

            “ Occorre incentivare la vigilanza – sottolinea Capodanno -, attraverso il potenziamento dei cosiddetti “vigili ecologici” e anche utilizzando le numerose postazioni del sistema di videosorveglianza per individuare e sanzionare gli incivili che continuano a sversare rifiuti in strada a tutte le ore del giorno. Così come occorre condurre una campagna capillare, anche coinvolgendo le istituzioni scolastiche, per far conoscere ai napoletani non solo le modalità per lo smaltimento e la raccolta dei rifiuti solidi urbani, compresi quelli nocivi e quelli ingombranti, attraverso la differenziata, ma anche le sanzioni previste nei confronti degli inadempienti, che, proprio in base al decreto citato, possono comportare, per l’abbandono in strada di rifiuti ingombranti, la condanna alla reclusione, con la possibilità di arresto, se colti in flagrante “.

 

 

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: