(27 luglio 2020) – “Nella mia interrogazione n. 4-06397, ho chiesto ai ministri Di Maio e Speranza di permettere a tutti i cittadini italiani all’estero, a prescindere dalla residenza, di rientrare in Patria, anche a quelli che stanno in Paesi, come la Repubblica Dominicana, il Venezuela ed altri Paesi, da dove c’è il blocco degli ingressi, ma solo rispettando la quarantena e facendo il tampone prima e dopo l’arrivo in Italia.
Infatti, nell’interrogazione avevo testualmente chiesto “se i ministri interrogati non intendano, nell’ambito delle proprie competenze, favorire adeguate procedure che consentano agli italiani all’estero di trascorrere le vacanze nei luoghi di origine, previa effettuazione dei test medici richiesti a proprie spese, sia alla partenza dal Paese estero sia all’arrivo all’aeroporto, evitando il blocco all’ingresso in Italia e rispettando le regole precauzionali prescritte.”
Ora, mi sembra di capire che c’è un po’ di confusione in giro perché ricevo molte richieste di chiarimento se è possibile tornare in Italia dagli Usa o dal Canada evitando la quarantena facendo semplicemente un tampone all’arrivo.
Bisogna che sia chiaro a tutti, nonostante qualche esempio fuorviante, che chi pensa di andare in Italia dai Paesi extra Ue dai quali è consentito andare in Italia, quindi anche da USA e Canada, deve fare la quarantena all’arrivo in Italia!”
Lo ha dichiarato l’On. Fucsia Nissoli Fitzgerald, deputata di Forza Italia eletta in Nord e Centro America.