Non so di cosa siamo capaci noi donne, non so cosa riusciamo ad esprimere a fare a negare a passare, so che non è “normale” che ogni giorno che qualche Signore comanda, per odio per amore per rapina per scempio per fare pagare pegno…una donna sia uccisa come in un macello, morte a cui non ha diritto nessun animale: “Due bambini trovano la mamma accoltellata in bagno“. Kamila Lysadorska, aveva 30 anni e i due figli che l’hanno trovata seminuda in bagno, morta, rispettivamente 4 e 6 anni. Si diceva in modo paesano: avrai il possesso…a babbo morto. Questi corpi a chi appartengono? Io non conosco chi l’ha ammazzata, chi l’ha ammazzate queste donne, non conosco le donne non conosco gli uomini, posso solo dire Ciao sorella! : “Storie di egemonie culturali e pretese uguaglianze. Dal margine: nel tempo in cui tutti dicevano di avere capito!”
E scusate se anche io sono una donna che parla in fretta e non so cantare ma scrivo: Zitte da morte.
Doriana Goracci
“Una donna, 33enne di nazionalità polacca, è stata trovata morta questa mattina uccisa a coltellate nel suo appartamento in via dell’Oratorio ad Albissola Mare nel levante savonese.Il corpo della donna era riverso nel bagno dell’appartamento e a trovarlo sono stati i figli della vittima, di quattro e sei anni, che alle 7,45 hanno chiamato i vicini di casa dicendo che la loro madre stava male. Le indagini sono seguite dalla polizia e coordinate dal Pm Alessandra Coccoli. Gli inquirenti hanno rintracciato e stanno ascoltando anche il convivente di Kamila Lysadorska, la donna di 30 anni brutalmente uccisa a coltellate nel bagno di casa ad Albissola Marina, e trovata stamani dai due figlioletti di 4 e 6 anni. Secondo quanto emerso, sarebbe stata la bambina di sei anni a scoprire la madre, seminuda sul pavimento in una pozza di sangue. Sul posto sono arrivati i tecnici della polizia scientifica del Gabinetto regionale da Genova. Negli uffici della questura viene ascoltato anche l’ex marito della vittima.”