La passione di Marco Nodari inizia, intorno ai 6-7 anni, prima con lo studio
di circa 3 anni con la chitarra, per poi dopo un regalo di compleanno da
parte dei genitori, di una Tastiera e pianoforte, dove abbandonerà la
chitarra…se non del tutto, per iniziare gli studi di pianoforte e da li
nascono anche le prime “prove di costruzione-composizione” delle sue
primissime canzoni.
Ha iniziato intorno ai 15 anni a suonare nei primi gruppi, quindi
realizzando anche i primi concerti prima nella provincia e poi in varie
regioni italiane, qui era prettamente musicista, ma iniziava anche a cantare
le sue prime canzoni, poi verso i 18 anni ha iniziato ad eseguire da solista
varie stagioni di piano bar-concerti in varie località turistiche e in varie
manifestazioni, nel frattempo, nasceva anche un piccolo studio di
registrazione casalingo con la realizzazione dei primi provini delle proprie
canzoni, a 18 anni fece l'unico concorso a cui partecipò, premio Cantateatro
città di Mantova” dove si classifico al primo posto, come miglior
cantautore.
Da qui la voglia e la spinta sempre maggiore a credere nelle proprie
possibilità di scrittura…
intorno ai 20 anni venne selezionato c/o la prestigiosa scuola CET fondata
da Mogol, e dopo circa un anno, ebbe il responso-convocazione che era stato
accettato, al corso di compositore.
Terminato il corso con brillanti risultati, gli viene proposto dalla scuola
di rimanere all'interno come assistente ai corsi della scuola, assistente ai
vari docenti, Mango, Lucio Dalla,Mogol, cheope (autore Pausini) Stelvio
Cipriani per la musica da film, O.Vanoni, Gianni Bella, Mario Lavezzi, e
molti altri.
Qui è stata tutta una salita, fino a vincere una borsa di studio indetta
dalla CEE (comunità europea) dopo una selezione di oltre 6 mila persone
accede ad un corso iterprete-cantante, superando tutte le prove con il
massimo dei voti, oltre ad essere per un lungo periodo l'unico
rappresentante sul sito internet della scuola con una propria canzone…
Nel frattempo, con Mogol si instaura sempre più un rapporto confidenziale e
professionale, dove col maestro inizia a partecipare a moltissimi eventi
nazionali…proponendosi come Musicista, Interprete e Cantautore, quindi
presentando i grandi successi del Maestro Mogol…e proponendo anche le
proprie canzoni, realizzate nella nuova “era” dopo le varie esperienze con
questi professionisti.
Inizia anche a partecipare alle partite della Nazionale cantanti,
realizzando concerti prima delle partite, oltre a partecipare a trasmissioni
televisive Rai-Mediaset ed altre sempre iin compagnia di Mogol.,ed anche in
vari concerti ad eseguire, con Mango, Tozzi, Masini ed altri…dei duetti in
vari concerti.
Questa esperienza dura per circa 8 anni…dopo la quale inizia a camminare
da solo eseguendo anche nella veste di produttore altri progetti musicali,
dalla musica per il teatro, la pubblicità, dance per il mercato estero, ed
anche produzioni di dischi per altri cantanti, oltre sempre a proseguire la
propria figura di cantautore-artista.
Da qui nasce anche l'idea di realizzare una propria etichetta indipendente
dicografica ed editoriale “Canzoni Buone Come il Pane”, la quale si occupa
della produzione e, distribuzione on line, e collaborazione con altre
importanti case discografiche.
Attualmente ha collaborato per Rai, alle sonorizzazioni di alcuni programmi
di successo, come Ulisse ed altri di tipo documentaristico.
Ha realizzato ultimamente il brano Bella Italiana, per un amore personale
che lo vuole rivolgere a tutti i nostri connazionali sparsi nel mondo, ed a
grande sorpresa è stata accettata e richiesta negli Stati Uniti, come sigla
del concorso Miss Italia America 2010, oltre ad essere trasmessa in
importanti network newyorchesi ed altre manifestazioni sparse in America.
Qui la soddisfazione è appagata, dove ha prevalso la meritocrazia, senza
nessun coinvolgimento da parte di nessuno, ma solo con le proprie forze, ora
sta puntando molto su questa nuova canzone per farla giungere al + vasto
pubblico possibile, dove ha anche già ricevuto inviti in America,
Sud-America ed Europa, per un tour.
Questo è quanto sta preparando e lavorando Marco Nodari , “riabbracciare”
tutti i nostri amici italiani, portando la propria musica.
In tutto ciò, la cosa fondamentale e di cui si sente di parlare e
ringraziare, sono i propri genitori, che hanno sempre appoggiato e stimolato
ad andare avanti, da qui anche il nome “Canzoni buone Come il Pane” nato
dall'esperienza familiare lunga tutta una vita nella professione dei
genitori, dove anche per anni Marco, ha dato il proprio contributo…creando
pane, oltre che alle canzoni, questo è un commento che dal cuore, con
rispetto, e stima eccezionale, vuole essere un mio piccolo regalo, a chi mi
ha dato e donato tutto.
di Chiara Antonuccio
