“È l’ennesima legge vergogna, preparata ad hoc per coprire gli imbarazzi dei tanti scandali che stanno coinvolgendo anche esponenti di questo governo. Così si vogliono ostacolare le indagini e colpire a morte la libertà di informazione, già fortemente compromessa dal conflitto di interessi”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, sul ddl intercettazioni in discussione al Senato.
“Quanto sta accadendo – aggiunge Lumia – è gravissimo, sia nel merito che nel metodo. Con la fiducia il governo esautora le Camere delle proprie prerogative e impone al Parlamento, che rappresenta il Popolo italiano, quanto deciso nella residenza privata di Berlusconi”.
“Se veramente – continua l’esponente del Pd – si voleva garantire il diritto alla privacy e la riduzione del costo delle intercettazioni bastavano soltanto due semplici provvedimenti. Il primo per lo stralcio e la distruzione delle intercettazioni non attinenti all’indagine. Il secondo per l’acquisto della strumentazione tecnologica e la riduzione delle tariffe pagate agli operatori telefonici”.