Ancora una vittoria di misura (2-1 il finale) per il Montepaschi Grosseto sul Catania Warriors nella seconda sfida allo stadio “Jannella”, I siciliani, che hanno chiuso con lo stesso numero di valide della squadra di Bagialemani (sette), hanno finito per pagare i due errori commessi al quarto inning, in cui i maremmani hanno effettuato il break decisivo.
Sorretti da Riccardo De Santis – schierato al posto dell'annunciato Cooper – e da Lino Luciani, i locali hanno sofferto in attacco la buona prova di Orlando Yntema, ma stavolta sono stati bravi ad approfittare dell'unico calo del dominicano, che ha poi completato molto bene il match.
La gara si sbloccava al 4°, un inning in cui i grossetani riuscivano far capitolare due volte Yntema, con tre valide, con la complicità della difesa. Con un eliminato, a dare il la al vantaggio locale era un singolo al centro di Sandoval, imitato da Coffie. La valida di Kelly Ramos (prima hit del fine settimana) faceva segnare Sandoval, mentre il terza base antillano firmava il 2-0 sulla battuta di Ermini, su cui commetteva un errore il seconda base Lionetti.
A difendere il vantaggio del Montepaschi pensava Riccardo De Santis con sei riprese davvero convincenti. Ma al settimo l'azzurro, con due eliminati, subiva i doppi di Santolupo , il migliore della contesa a 3/5, e Rosario (ne aveva già firmato uno al 3°, morendo poi in terza), che consentivano ai Guerrieri di dimezzare lo svantaggio. Il Montepaschi, con due basi ed un colpito di Yntema, pienava le basi, ma Coronato si faceva eliminare dal seconda base.
Catania metteva due corridori in zona punti all'ottavo sul rilievo Luciani (base a Cabrera e singolo di Sciacca, ma Pesce batteva su Vaglio che effettuava la terza eliminazione. La gara si chiudeva qui: Yintema chiudeva senza concedere altro, mentre Luciani se la sbrigava con tre eliminazioni di fila.
IL TABELLINO
da Parma, Riccardo Schiroli
Il Cariparma vince (6-2) la prima partita della serie con il De Angelis Godo. Il passivo alla fine punisce eccessivamente la formazione ravennate, che ha duellato da pari a pari ed è passata per prima in vantaggio. La gara è stata un duello di buono spessore tra il destro Burlea (3 valide, 5 basi e 7 strike out in 6.1 riprese) del Parma e il mancino Ramsey (4 valide, 3 basi e 4 strike out) del Godo. Entrambi avrebbero meritato difese migliori.
Come detto, i Knights si erano portati per primi in vantaggio, grazie ad un singolo di Burnham (a segno Fuzzi, in base per ball), al quarto.
I padroni di casa hanno messo la freccia al sesto. De Simoni è arrivato in prima su una incertezza dell'interbase ospite Benetti. Su azione di batti e corri, Dallospedale ha spedito una linea sopra la testa del prima base, spingendo a casa De Simoni e ottenendo un triplo. La volata di sacrificio di Sambucci è valsa il 2-1.
Al cambio campo Godo non ha saputo sfruttare un brutto errore di Dallospedale che, con Rubboli in prima (per ball), sulla battuta da doppio gioco del pinch hitter (ed esordiente)Johannesen. Il Godo ha fatto avanzare i corridori con un bunt di Bucchi e Sandro Rizzi (manager del Parma, vista la squalifica di Gibo Gerali e del suo bench coach Saccardi) ha chiamato dal bull pen Justin Cicatello. Il sottomarino ha chiuso facendo battere in diamante Gelli ed eliminando al piatto Fuzzi.
Scampato il pericolo, Parma ha messo a segno il punto della sicurezza con Bertagnon che, con corridori agli angoli, ha rubato casa base mentre i goti erano impegnati ad intrappolare Ugolotti tra la prima e la seconda.
Mai definizione fu più calzante per un punto. Al cambio campo infatti Villalobos ha spedito oltre la recinzione a sinistra il terzo lancio di Cicatello, portando a casa il secondo punto dei Knights.
A togliere ogni significato al nono attacco dei goti ci ha pensato però Gasparri al cambio campo. Con le basi piene e 2 out, il designato del Parma ha colpito un doppio al centro buono per 3 punti e che ha mandato in archivio la partita.
IL TABELLINO
da Rimini, Marco Landi
Una Telemarket cui fa molto bene l'aria di casa inaugura le segnature della seconda partita del trittico contro la UGF Assicurazioni Bologna nel secondo inning, capitalizzando la base per ball concessa da Cody Cillo (2 vittorie-0 sconfitte, 2.05 era) a Chapelli, spinto in seconda dal sacrificio di Avagnina e in terza dalla battuta in diamante di Crociati; è poi il singolo al centro di Spinelli a portare l'1-0.
Enorbel Marquez (3-1, 3.69), sul monte riminese, inizia molto bene la sua gara, concedendosi anche il lusso di liquidare il terzo attacco bolognese con 3 strikeout consecutivi (su Santaniello, Infante e Landuzzi), ben sostenuto dalla difesa arancionera (Santora in veste “aspirapolvere” in seconda base su tutti) e da un lineup che punisce ogni lancio troppo nella zona di Cillo: Avagnina apre il quarto attacco con un singolo, Crociati lo porta avanti con una smorzata sulla quale lo stesso Cillo assiste male in prima e Balgera piazza al centro il singolo del 2-0, che diventa subito 3-0 con la volata di sacrificio di Santora, il quale fa segnare anche Crociati, dopo che una gran presa di Santaniello aveva letteralmente tolto una valida a Spinelli. Con le basi riempite dall'intenzionale a Carvajal, Cillo ne esce con un k ai danni di Chiarini.
Mentre la pioggerella fastidiosa, che non ha mai smesso di cadere dall'inizio della partita, aumenta d'intensità, al sesto inning la velocità di Marquez, che supera 90 lanci, cala sensibilmente e Bologna ne approfitta: con 2 out e Ramos in base per ball, Angrisano picchia un doppio alla recinzione di sinistra, seguito dal singolo di Mazzuca e i tricolori si fanno sotto 2-3. Sul tiro a casa base, Mazzuca arriva fino in terza e Mazzotti va a prendersi Marquez (2 punti, 5 valide, 2 basi e 8 so in 5.2) e manda sul monte Di Roma, che chiude mettendo al piatto Malengo.
Dopo 5 riprese complete termina anche l'impegno di Cillo (2 er, 7h, 3 bb, 3 so), rilevato da Yulmann Ribeiro.
Singolo di Chiarini, triplo di Chapelli, errore di Ramos e la Telemarket ristabilisce le distanze al settimo, portandosi sul 5-2, che è anche il risultato finale della gara, protetto dalla splendida prova di Chris Di Roma, autore di 10 eliminazioni consecutive e 4 strikeout.
IL TABELLINO
Riepilogo risultati
Telemarket Rimini-UGF Assicurazioni Bologna 5-2
Montepaschi Grosseto-Catania Warriors 2-1
Cariparma PR-De Angelis Godo 6-2
Danesi Nettuno-T&A San Marino rinviata per pioggia a domenica 16/5 ore 10.00
Classifica: T&A San Marino 778 (14 vittorie-4 sconfitte); UGF Bologna e Telemarket Rimini 700 (14-6); Cariparma 631 (12-7); Montepaschi Grosseto 550 (11-9); Danesi Nettuno 444 (8-10); De Angelis Godo 105 (2-17); Catania Warriors 100 (2-18)
Riccardo Schiroli
FIBS Communication manager