Controriforma forense. Le liberalizzazioni non passano dall’Italia e l’Antitrust e’ sconfessato dal Governo

Intervento della sen. Donatella Poretti, Radicali/Pd

Il primo voto dell'Aula sulla professione forense e' stato per sconfessare l'Antitrust e negare tutto cio' che sta scritto nei trattati internazionali e nella normativa comunitaria, ossia che “la professione legale è totalmente assimilata all’attività di impresa, inclusa tra i servizi e soggetta, quindi, allo stesso processo di liberalizzazione”.
L’aver incluso i servizi professionali nel quadro del commercio internazionale non rappresenta una squalifica bensì il riconoscimento dell’importanza economica di questo settore e della sua dimensione internazionale.
Il ddl all'esame del Senato sfila l'Italia dalla comunita' europea e internazionale, si chiude a riccio a tutelare la corporazione degli avvocati contro l'accesso nel mercato dei giovani e contro gli utenti.
Gli ordini del giorno che avevamo presentato (1), che traducevano la necessita' di rivedere alla radice il testo con il parere che l'Antitrust aveva reso al Parlamento a settembre, sono stati bocciati dall'Aula e dal Governo, sconfessando sia l'Autorita' per la concorrenza e il mercato che la normativa europea. Se mai il testo verra' approvato, sara' oggetto di contenziosi e procedure d'infrazione europea che mineranno fin dall'inizio la sua applicazione!

(1) http://blog.donatellaporetti.it/?p=1315

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: