Forse il titolo doveva essere eruzioni erezioni elezioni ma mi sembrava eccessivo e poteva turbare gli animi delicati di chi legge.
Erutta minacce di abbandono per i fondi ancora non stanziati per le zone alluvionate di Giampilieri, frazione di Messina, il sindaco Giuseppe Buzzanca, che minaccia di dimettersi:”Se dovessi pensare che ci sia in Italia un premier, o in Sicilia un governatore, così irresponsabili da non rendersi conto che qui ci sono in gioco vite umane dovrei lasciare la poltrona di sindaco. Cosa che non escludo: se qualcuno penserà di giocare sulla pelle dei messinesi, sono pronto a riconsegnare la fascia”.
L’ allora eletto, ex governatore del Lazio, Piero Marrazzo, fu “chiaramente la vittima predestinata” di una “imboscata organizzata ai suoi danni” da alcuni carabinieri della Compagnia di Roma Trionfale. Non ha pertanto commesso alcun reato, nè con l’uso dell’auto blu per raggiungere l’appartamento di via Gradoli per incontrare il trans Natalie, nè per l’eventuale utilizzo di cocaina.Così le motivazioni della Cassazione.
E’ solo un momento di “tribolazione” per una Chiesa “ferita e peccatrice”, che tuttavia confida nell’aiuto di Dio: ipse dixit papa Benedetto XVI, tra un boccone e l’altro con i cardinali a Roma, organizzato per l’Evento quinto del suo Pontificato. E non è solo, intorno a sè, l’intera comunità della tavolata purpurea. Definito “commovente” l’incontro con un gruppo di vittime dei preti pedofili a Malta. E il suo aereo vola.