La UGF supera Catania per 10-0 al 7°; la squadra di Faraone s'impone con due punti all'ottavo; il Cariparma esplosivo nel box; la T&A sigilla la vittoria solo nel finale
La Scacchiera dell'Etna Catania inaugura la partita contro Jesus Matos (1 vittoria-1 sconfitta, 2.03 era) con un doppio a destra di Daniele Santolupo, spinto in terza dalla volata di Giuseppe Sciacca, poi il dominicano chiude indenne il primo inning con due strikeout a seguire.
Sul monte siciliano, Yorkin Ferreras (0-2, 7.00) inizia la sua prestazione con problemi di controllo. Concede due basi per ball nella prima ripresa e una nella seconda, preceduta dal doppio di Mazzuca in apertura, ed è il braccio del suo catcher, Weltin Cabrera, che in entrambe le occasioni tarpa le ali di una UGF Assicurazioni Bologna ancora una volta aggressiva nella corsa sulle basi, eliminando prima Garabito sulla seconda, poi Malengo sulla terza nel tentativo di rubata.
La difesa etnea non protegge invece il suo pitcher al quarto e, con due errori, Bologna mette corridori in seconda e terza, senza riuscire poi a sbloccare il risultato. Cosa che avviene nell'inning successivo, in cui Santaniello tocca un bunt valido, seguito da due basi per ball a Landuzzi e Infante e così, con un eliminato, Jairo Ramos batte un doppio a basi piene che vale il 3-0. Mazzuca imita il compagno e lo spinge a casa base con il secondo doppio della sua serata. Altre due valide di Malengo e Fornasari suggellano il big inning da 6 punti per i padroni di casa.
Il doppio di Garabito che inaugura il sesto attacco UGF segna anche l'uscita di Ferreras (7 er, 8 h, 6 bb e 3 so in 5.0), sostituito da Jesus Marquez, che non ha un impatto positivo con la gara e subisce altre 3 punti, sui quali c'è la firma di Infante (singolo), ma anche la collaborazione di una base ball, un lancio pazzo e un altro errore (il terzo, ma sono tre anche quelli dei tricolori, pur ininfluenti, a fine gara).
Nel settimo, un singolo di Garabito batte a casa Fornasari (colpito) dalla seconda e con il 10° punto dei suoi, mette fine alla partita, la quarta consecutiva prima del limite per i Guerrieri di Falcone.
IL TABELLINO
La Danesi Nettuno rovina il debutto casalingo alla Telemarket Rimini, imponendosi in rimonta (3-2) al “Mondiale”, al termine di un incontro equilibrato, con due ex Major league sulla collinetta che non hanno tradito le aspettative. Ha vinto Kris Wilson, ma l'atteso Jim Brower ha fatto in pieno la sua parte. Il pitcher di Edina ha lasciato infatti la squadra, ad inizio settimo, in vantaggio per 2-1 con quattro valide ed il primo punto subito dopo 19 riprese di imbattibilità. Bravo il Nettuno, dunque, ad approfittare delle chances concesse dal rilievo Serrano, costretto a subire tre valide e due punti all'ottavo.
I ragazzi di Mazzotti passavano al 1° tentativo: Santora era salvo sull'errore dell'ex Manny Alexander e segnava sul gran doppio a sinistra di Gonzalez.Il pareggio nettunese arrivava al 3° con Alexander: l'interbase piazzava un singolo in mezzo agli esterni, rubava la seconda, correva in terza sulla battuta di Buccheri e segnava sull'errore difensivo sulla battuta di Sanna. Chapelli e Crociati al quarto confezionavano però il nuovo vantaggio locale: il cubano batteva valido e rubava la seconda ed arrivava a casa sul singolo dell'esterno.All'ottavo il nove di Faraone metteva la freccia con i punti di Connell (valida) e Navarro (colpito), a segno sui singoli di Schiavetti e Parisi. Mazzotti chiamava Di Roma, per sostituire Serrano (4bv in 1,1rl). E l'italoamericano lasciava al piatto i due battitori. A difendere la vittoria di Kris Wilson (6bv in 7rl) pensava però Remigio Leal, che eliminava abbastanza facilmente i sei battitori affrontati, lasciando al piatto i primi due
IL TABELLINO
Il Cariparma continua a mostrare i muscoli. La squadra di Gerali ha chiuso la quarta partita consecutiva prima del limite, imponendo al Montepaschi Grosseto un duro 11-1 al settimo. I ducali hanno ancora una volta messo in mostra un attacco in salute (13 valide e grande scioltezza sulla palla veloce), anche se al contrario delle precedenti esibizioni la difesa ha lasciato a desiderare (4 errori). Da parte loro i maremmani di questi errori non hanno saputo approfittare e questo spiega abbastanza chiaramente il divario finale.
Entrambe le squadre sono partite mettendo pressione. Il partente dei parmensi Martinez, con le basi piene e nessuno out, non si è scomposto e ha chiuso la ripresa facendo battere a terra Coffie e Bischeri e mettendo al piatto Kelly Ramos. Al contrario Figueroa ha spinto a casa il primo punto con il quarto ball a Camilo e ha subito il secondo sul singolo di Bertagnon.
Al quinto il Parma ha concesso agli ospiti un'altra occasione con i 2 errori consecutivi di Scalera e Camilo. Poi però la difesa si è ripresa e ha chiuso con uno splendido doppio gioco iniziato da Scalera.
Puntualmente, al cambio campo i ducali hanno allungato, costringendo Figueroa (poco controllato) a scendere dal monte con le valide di Dallospedale e Bertagnon, che hanno arrotondato il punteggio sul 5-0, dopo che (seconda e terza occupate e 2 out) il Grosseto aveva deciso di non giocarsi Camilo, passandolo in base.
Quando al sesto Figueroa ha concesso al Grosseto il primo punto, con una base a Sgnaolin con tutti i cuscini occupati, il manager del Parma Gerali ha chiamato dal 'bull pen' Grifantini. E il rilievo lo ha ripagato, fumandosi letteralmente Andrea De Santis con una bomba all'altezza degli occhi e Sandoval con uno 'slider' per terra.
La partita è di fatto finita qui. Il Cariparma ha disposto come ha voluto del rilievo maremmano Diaz (7 valide concesse in 2 riprese) e chiuso i conti su un doppio di Zileri al settimo.
IL TABELLINO
La T&A San Marino fa il bis nella seconda sfida con il De Angelis Godo Knights (3-0) ma anche questa volta non ha vita facile e solo nel finale mette al sicuro una vittoria rimasta per gran parte del tempo in bilico. Lo shut-out firmato dal duo Da Silva-Salsi permette all'attacco del Monte Titano una serata senza lavoro extra nel box anche perché il partente romagnolo Forte lancia una buona partita e quando lascia il monte c'è il solo punto siglato al quarto da Pantaleoni sulla volata di sacrificio di Imperiali a fare la differenza.
Prima di quel momento, e poi fino all'ottava ripresa, il nove di Weidner è in partita e addirittura riesce a toccare valido Da Silva in ognuno dei primi tre inning. Il San Marino spreca una buona occasione al settimo, che Imperiali apre con un doppio, ma non sbaglia nella ripresa successiva contro i lanci di Rumenos. Pantaleoni riceve quattro ball e Duran tocca in valido. Con uomini agli angoli arriva la valida di De Biase che vale il 2-0 e, dopo l'eliminazione di Jansen, ci pensa Imperiali a spingere a casa il definitivo 3-0. Per l'ultima ripresa Bindi si affida sul monte a Salsi che lo ripaga con la salvezza seppur con il brivido del doppio di Viallalobos.
IL TABELLINO
I Risultati
Cariparma-Montepaschi Grosseto 11-1 (7 riprese)
De Angelis Godo-T&A San Marino 0-3
Telemarket Rimini-Danesi Nettuno 2-3
UGF Bologna-Catania Warriors 10-0 (7 riprese)
La classifica aggiornata
T&A 750 (6 vittorie-2 sconfitte), Telemarket, UGF e Cariparma 714 (5-2), Danesi 571 (4-3); Montepaschi 429 (3-4), Warriors 143 (1-6), De Angelis 0 (0-8)
Fabio Ferrini
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