“Perché Sofri gode di un trattamento privilegiato agli altri detenuti, portiamo anche loro in televisione magari Ahmetovic o qualcuno dello stesso stampo” Così Guglielmo Picchi annuncia la presentazione di una interrogazione parlamentare al ministro della giustizia e a quello delle comunicazioni per chiedere se ritengano opportuno la partecipazione di Sofri a programmi televisi sulla televisione pubblica e con ampio audience e quali azioni intraprenderanno per evitare che simili episodi possano ripetersi. “Aldilà della polemica, Sofri è un condannato per reati gravi e come tale non dovrebbe apparire sulla televisione pubblica e quindi passibile di essere preso come modello dalle generazioni più giovani. I cattivi maestri non devono avere spazio nella RAI, hanno sbagliato, devono pagare per i loro errori non essere premiati con cicli di conferenze o apparizioni da “Grande Fratello”. Siamo contrari, l’impressione che non si deve dare è che chi ha sbagliato ed ha operato contro lo stato rimanga impunito”.