Come quasi sempre avviene nei giorni festivi, pranzo con mio padre anziano, che durante il pasto ama guardare il TG1

Francesco Castracane

Educatore Professionale

Attorno alle ore 13,45 circa del 6 gennaio, il nostro italico telegiornale ha passato un servizio che spiegava che anche in carcere si festeggiava la befana assieme ai figli dei detenuti.

Iniziativa giusta e degna di rispetto. Ma il servizio era corredato da immagini di bambini mostrati come figli di detenuti, che erano contenti (giustamente) di passare questa festa coi propri genitori.

Ma il direttore del TG1 non sa che è vietato mostrare immagini di bambini e che questo mostrarli potrebbe sottoporre gli stessi allo stigma dell’essere figlio di un detenuto?

I bambini, ma più spesso i genitori di questi, non impiegano molto a considerare diverso un proprio compagno perché figlio di una persona che sta in carcere.

Evidentemente per il direttore del TG1 le regole che riguardano il rispetto dell’infanzia non hanno cittadinanza, e anche l’intera redazione, che a quanto mi risulta dovrebbe essere composta da giornalisti professionisti e ben pagati con i soldi del canone, ignorano le più elementari regole del rispetto dei cittadini più piccoli.

O Befana, l’anno prossimo porta al direttore e ai suoi giornalisti una copia della carta di Treviso. Sai com’è, la dovrebbero conoscere già, ma un pò di ripasso non fa mai male.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: