di Nino Bellinvia
Grande successo degli “Incontri all’Archeogruppo”. Per giorno 14 gennaio 2010, alle ore 19:00, presso lo Spazio Culturale Domenico Mastrangelo in via Ladiana n. 2, si terrà il terzo appuntamento con gli “Incontri in Archeogruppo”. “L’Uomo nelle gravine: preistoria e protostoria fino all’Età del Bronzo” è il titolo di questo terzo incontro che sarà l’occasione per allargare lo sguardo sulla vicenda dell’incivilimento umano dal Paleolitico all’Età del Bronzo.
Relatore della serata sarà il noto archeologo internazionale prof. Roberto Caprara. Parlerà della formazione delle Gravine durante le Ere glaciali, dell’arrivo in Puglia dell’Uomo di Neanderthal circa 70.000 anni fa, del suo insediarsi nelle Gravine stesse (un sito Neanderthal è stato scoperto dal prof. Pietro Parenzan nel Riparo Manisi della Gravina di Palagianello), delle sue capacità tecniche, del suo modo di vita. Con l’arrivo, fra 30.000 e 20.000 anni fa, di una nuova ondata migratoria dall’Africa (questa volta l’Uomo di Cro Magnon, perfettamente uguale a noi) si sviluppano anche esigenze ricreative e spirituali, strumenti musicali, grotte dipinte. Poi, intorno a 12.000 anni fa, la rivoluzione Neolitica, con l’invenzione della ceramica, dell’agricoltura e dell’addomesticamento del bestiame. Selci e ceramica del Neolitico finale furono scoperte a Madonna della Scala, dove, nell’Età del Bronzo iniziata 4.000 anni fa, venne ubicata una delle più grandi necropoli di tombe a grotticella esistenti in Puglia. Un incontro che certamente sarà seguito come i precedenti che sono stati: Massafra alla fine del ‘400 e l’allevamento dei cavalli del Re (lo scorso 10 novembre 2009) e “Le chiese in grotta” (lo scorso17 dicembre 2009)
A parlare di “Massafra alla fine del ‘400 e l’allevamento dei cavalli del Re” è stato il prof. Roberto Caprara che ha messo in evidenza dati anagrafici, vita amministrativa, vita sociale, monumenti, araldica, allevamento dei cavalli del Re. E questo tenendo conto dei dati ricavati dallo studio del codice del 1464 conservato nel Grande Archivio di Napoli intitolato “Quaterno facto et ordinato per Notaro Antonio Caricello de Massafra Regio ibidem Erario et Conservatore in anno XIII Indictionis”, che si accinge a pubblicare con ampio commento. Un incontro he è stato un'anticipazione della pubblicazione, con la quale si pongono le basi documentarie della ricostruzione di un secolo praticamente sconosciuto della storia di Massafra, per molti ancora ferma al volume del Gallo del 1916.
Relatore invece de “Le chiese in grotta: il rinnovamento artistico dei pittori tra la fine del XIII e la prima metà del XIV secolo” è stato il prof. Domenico Caragnano, archeologo, direttore del Museo del Territorio di Palagianello e docente di Lettere presso l'Istituto Mauro Perrone di Castellaneta. Questo incontro è nato da un filone di ricerca che lo stesso Domenico Caragnano sta conducendo sugli affreschi delle chiese rupestri. Ricerca che permetterà di stabilire periodi, scuole, influssi e autoctonie degli affreschi stessi. Alla Biblioteca del Museo del Territorio di Palagianello (diretto appunbto dal pro. Caragnano), alla fine della relazione, sono state donate tutte le pubblicazioni edite dall’Archeogruppo. A consegnarle il neo presidente Antonio Caprara (nei 34 anni precedenti sono stati presidenti rispettivamente l’avv. Giulio Mastrangelo ed il prof. Attilio Caprara). Gli altri componemti del direttivo sono: Vice Presidente: Maria Renzelo (vice presidente), Umberto Ricci (segretario). Consiglieri: Gabriella Mastrangelo, Angelo Notaristefano, Luigi Salvi, Francesca Scarano.In oxxasione della sua elezione, Antonio Caprara ha detto: “È con grande onore che ricevo la carica di Presidente di questo Gruppo che dopo ben trentaquattro anni di attività si rimette in moto una volta ancora con rinnovato slancio ed entusiasmo. Il nuovo Consiglio Direttivo che mi affiancherà nel lavoro è composto da persone molto capaci e fattive e sono quindi sicuro che potranno essere raggiunti alti traguardi insieme alla collaborazione preziosa di tutti quanti i soci.”
L’Assemblea dell’Archeogruppo è anche stata l’occasione per inaugurare lo “Spazio Culturale Domenico Mastrangelo”, nuovo centro pensato e messo a disposizione da Giulio Mastrangelo che, intervenendo in chiusura, ha ricordato come l’obiettivo di questo spazio sarà quello di convogliare le forze in campo in nome della condivisione delle esperienze e della libera cultura.
E’ stato eletto un Comitato Tecnico del quale fanno parte: Nicola Andreace, Nino Bellinvia, Angelo Bruno, Attilio Caprara, Roberto Caprara, Domenico Caragnano, Carmela Crescenzi, Franco Dell’Aquila, Giulio De Luise, Egidio Fedele, Melania Longo, Giulio Mastrangelo, Loris Rossi, Orazio Santoro, Marcello Scalzo, Cosimo D. Simone.
Da sottolineare che L’Archeogruppo di Massafra – Centro di ricerche e studi storici, artistici, archeologici ed ambientali – è nato spontaneamente nel 1972 e poi costituito formalmente con atto per notar Giovanni Scarano di Massafra il 13/11/1975 rep. N.162265 fasc. 14641. Il centro è una Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (O.N.L.U.S.) che persegue finalità di solidarietà sociale, come definite nell'Art. 10, comma 3 del D.Lgs. n. 460/97. A norma dell'art. 2 dello Statuto sociale ha lo scopo di: a). Ricercare, studiare, divulgare, salvaguardare e valorizzare i beni culturali, naturalistici, storici, artistici, librari ed ambientali della Città di Massafra e dell’intero territorio jonico in conformità delle norme di cui alle Leggi n. 1089/39 e n. 1497/39 nonché di organizzare ogni attività culturale diretta a favorire la promozione sociale e la formazione extrascolastica della persona attraverso convegni, dibattiti , escursioni di studio per la conoscenza del territorio; b). Collaborare con i Ministeri dei Beni Culturali, per l'Ambiente e della Pubblica Istruzione e con i loro organi periferici, in particolare con le Sovrintendenze, con l'Ente Regione, con l'Ente Provincia, con le Amministrazioni Comunali, con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, nonché con gruppi ed Associazioni per il migliore conseguimento dei fini indicati sotto dalla lettera a) che precede; c). Divulgare le proprie attività mediante pubbliche manifestazioni a mezzo della stampa e degli altri mezzi di comunicazione e con pubblicazioni saltuarie e periodiche, tra cui 5 Bollettini. Distributore dei bollettini dell'Archeogruppo è: ANTONIO DELLISANTI EDITORE S.r.l. – Corso Roma, 77 – 74016 MASSAFRA (TA) – Tel. +39-099-8805761 Cell. +39-3382735193Per le altre pubblicazioni chiedere informazioni a: info@archeogruppo.it
Tra i titoli: Aa. Vv. ”Scritti in onore di P. Luigi Abatangelo nel centenario della nascita”, Massafra 1993; Roberto Caprara – Marcello Scalzo “La chiesa rupestre di San Leonardo a Massafra”, Massafra 1998; Aa. Vv. – “Alétes- Miscellanea per i settant’anni di Roberto Caprara”, Massafra 2000; Antonio Conforti “La farmacia del Mago Greguro tra leggenda e realtà”, Massafra 2001; Marcello Scalzo “Sul rilievo di architetture rupestri”, Massafra 2002; Giulio Mastrangelo “La Vergine, la cerva e la scala”, Massafra 2004).
