“Il ritardo nelle ratifiche di importanti convenzioni internazionali firmate dal nostro Paese in campo sociale e fiscale comporta non solo una perdita d'immagine dell'Italia nel mondo ma anche un danno, di carattere sociale ed economico, sia ai cittadini italiani che a coloro che con l'Italia, con le nostre imprese e i nostri lavoratori, hanno o intendono stabilire rapporti economici” – si legge nella interrogazione rivolta ai Ministri degli esteri e dell’economia e finanze.
“Siamo preoccupati dal forte ritardo del Governo in questo settore” – ha ricordato l’On. Marco Fedi. “Si tratta di predisporre, con il disegno di legge di ratifica, la necessaria copertura finanziaria che riguarda Convenzioni bilaterali di sicurezza sociale firmate con Cile, Filippine e Marocco ed il rinnovo della Convenzione con il Canada”.
“Crediamo inoltre che vada ripristinata l'Unità di consulenza per la sicurezza sociale, o un ufficio con compiti di coordinamento, presso il Ministero degli affari esteri”. “Oltre ai necessari stimoli per dare continuità alla politica italiana in questo settore, l’unità di consulenza può attivamente impegnarsi nella verifica puntuale delle previsioni di spesa, spesso eccessive e ragione di ulteriori ritardi nell’iter di ratifica”.
On. Marco Fedi
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Allegati: Testo interrogazione depositata il 19 novembre 2009
Allegato B
Seduta n. 250 del 19/11/2009
AFFARI ESTERI
Interrogazione a risposta scritta:
FEDI e BUCCHINO. – Al Ministro degli affari esteri, al Ministro dell'economia e delle finanze. – Per sapere – premesso che:
il ritardo nella ratifica di importanti convenzioni internazionali firmate dal nostro Paese in campo sociale e fiscale comporta non solo una perdita d'immagine dell'Italia nel mondo ma anche un danno, di carattere sociale ed economico, sia ai cittadini italiani che a coloro che con l'Italia, con le nostre imprese e i nostri lavoratori, hanno o intendono stabilire rapporti economici;
la Direzione generale per gli italiani all'estero del Ministero degli affari esteri non si avvale di specifici ruoli e competenze nei settori della sicurezza sociale;
l'Unità di consulenza, che era stata per lungo tempo stimolo e strumento fondamentale per l'avvio dei negoziati per la stipula ed il rinnovo delle convenzioni bilaterali e multilaterali in campo sociale, non è attualmente operativa;
il ruolo di coordinamento tra le amministrazioni e gli enti che trattano le materie oggetto di convenzione internazionale è fondamentale per rendere veloce l'iter di ratifica;
ad avviso degli interroganti è davvero grave che accordi bilaterali già firmati – in particolare con il Cile, il Marocco e le Filippine – siano stati abbandonati -:
se si intenda procedere in direzione di un ripristino dell'Unità di consulenza per la sicurezza sociale o di un ufficio con le caratteristiche di coordinamento sopra descritte, nell'ottica di una riqualificazione della politica italiana e del Ministero degli affari esteri in materia di sicurezza sociale in regime internazionale;
se si intenda infine procedere rapidamente all'assunzione delle iniziative di competenza finalizzate alla ratifica delle Convenzioni con Cile, Filippine e Marocco ed al rinnovo della Convenzione con il Canada.
(4-05102)