“FI nasce con i club. Spariti, Berlusconi li converte nei circoli della libertà, 'cannibalizzando' la base elettorale degli alleati. Con essi raccoglie firme contro il Governo Prodi, alle quali partecipano tutti gli elettori del centro destra e le converte per adesioni al nuovo PDL: un vero prestigiatore!”. Lo sottolinea il Sen.Amedeo Ciccanti parlando nell'ascolano, ad un'assemblea di giovani professionisti e imprenditori sull'attuale situazione politica. In merito alla genuinità democratica del nuovo partito, conclude: “La misura la dà l'on.Adornato, che da anni lavora per il partito unico del centro destra ed è di FI ed amico di Berlusconi, ma non ha aderito con i suoi club Liberal al nuovo partito, perchè ritiene sia una riedizione di una FI allargata, con gli stessi vizi e limiti personalistici”.
“Caro Giovanardi, sciogliere l'udc per confluire in una Forza Italia allargata è ingeneroso per i tanti sacrifici fatti in questi anni da migliaia di militanti democristiani e soprattutto per te, che distinguendoti dal partito di Berlusconi dal 1994, hai marcato una differenza che c'era e rimane fino a prova contraria”. Lo afferma il Sen.Amedeo Ciccanti dell'udc cheaggiunge: “Il fatto che Adornato e il gruppo di Liberal, da sempre teorizzatori del partito unico del centrodestra, prendano le distanze dal PDL, dovrebbe far riflettere sulla genuinità democratica del nuovo soggetto politico di Berlusconi”.