Legalita’ e trasparenza amministrativa

di Giuliana Carlino

Legalità e trasparenza amministrativa sono due potenti strumenti di democrazia che purtroppo sono stati – e sono – troppo spesso vituperati nell'Italia repubblicana.

Da tempo assistiamo a più o meno gravi fenomeni di corruzione: dalla classica “raccomandazione” ai processi “aggiustati” o sospesi per favorire il potente di turno, ai dipendenti fedeli a qualsiasi amministrazione, rimossi o “dimissionati” perché onesti osservatori dello stato e non del potere.

Molte amministrazioni pubbliche, divise per territori, funzioni o carriere, spesso diventano feudo di poteri politici che nulla hanno di democratico.

Nell'Italia di Berlusconi la situazione è anche peggiorata, siamo ormai alla denigrazione dei magistrati scomodi, all'impoverimento dell'amministrazione pubblica (vedi scuola e sanità) a favore dell'attività imprenditoriale privata degli “amici”.

L'Italia dei Valori è contraria al neofeudalesimo, vogliamo tornare agli schietti valori repubblicani scolpiti nella Costituzione, perché se la res publica, in quanto tale, è di tutti, non può essere piegata agli interessi di pochi o, peggio, di uno solo.

Si tratta di una grossa battaglia democratica nella quale noi siamo in prima fila.

Ne discuteremo nel corso del convegno “Legalità e Trasparenza Amministrativa. Una normalità mai raggiunta”, che l'Italia dei Valori ha organizzato a Milano il 1° ottobre, alle ore 20.30, presso la Sala Di Vittorio della Camera del lavoro, in C.so di Porta Vittoria, 43. Al convegno parteciperanno Luigi De Magistris, Nicola Tranfaglia, Basilio Rizzo, Flavia Fulvio, modererà il dibattito Peter Gomez

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